“L’aggressione alla Sinagoga di Bologna e i gravi atti vandalici che hanno colpito il centro storico della città sono fatti gravissimi, che colpiscono al cuore i valori di convivenza e rispetto su cui si fonda la nostra comunità. Esprimo piena solidarietà alla comunità ebraica, alle forze di polizia e a tutti i cittadini che hanno subito danneggiamenti, a nome mio e della Regione Emilia-Romagna”.
È quanto afferma il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, in merito agli scontri avvenuti la scorsa notte a Bologna, durante il corteo per Ramy.
“Non c’è giustificazione davanti a episodi di una simile gravità- sottolinea ancora il presidente-: fatti come questi richiedono una risposta ferma e unitaria da parte delle istituzioni e dei cittadini, per riaffermare i valori di tolleranza, dialogo e rispetto che caratterizzano la nostra Regione. Voglio ringraziare le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e tutto il personale intervenuto con coraggio e professionalità in una situazione così complessa, con l’auspicio che quanto prima siano individuati i responsabili”.
Scontri in centro storico al corteo per Ramy Elgaml. La dichiarazione del sindaco Matteo Lepore. “Gruppi di violenti hanno devastato il centro storico della nostra città incendiando cassonetti, lanciando pietre e ogni sorta di oggetto contro le forze di polizia e i vigili del fuoco. Sono state infrante vetrine, agiti atti vandalici e imbrattati muri con scritte, rovesciate fioriere e dehor. Stiamo ancora facendo la conta dei danni, che comunque appaiono ingenti, in molte strade e piazze.
Particolare preoccupazione va espressa per gli atti vandalici e le minacce contro la Sinagoga di Bologna, per la quale esprimo la mia solidarietà alla comunità ebraica.
Sin dal primo momento il personale di Hera e della Polizia locale è intervenuto a supporto della situazione e per tutta la notte si è lavorato per ripulire e sistemare i danni causati. Un lavoro che continuerà anche nella giornata di domenica.
Voglio ringraziare tutto il personale delle forze dell’ordine intervenuto questa notte, anche perché ha dovuto lavorare in condizioni davvero complesse e pericolose, per tutelare l’incolumità di persone e cose. Hanno agito con grande professionalità e senso del dovere. A loro vanno il nostro sostegno e la nostra gratitudine.
Nonostante i proclami di chi sulla rete ha promosso questo raduno violento, non vi è stata nessuna manifestazione politica ma solo devastazione. Un fatto di enorme gravità. A nome dei cittadini bolognesi chiedo che i responsabili vengano individuati, anche perché molte sono le immagini a disposizione. Come Amministrazione denunceremo e chiederemo i danni. Non ci sono cause giuste per devastare Bologna.
Infine, faccio appello a tutti a mantenere la calma. Le istituzioni affronteranno unite quanto è successo.”
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