Con i 2.421 contagi registrati mercoledì 2 marzo, su un totale di 19.283 tamponi eseguiti nelle precedenti 24 ore (di cui 10.286 molecolari e 8.997 antigenici rapidi), in Emilia-Romagna sono saliti complessivamente a quota 1.190.085 i casi di positività riscontrati in regione dall’inizio dell’epidemia di nuovo coronavirus ad oggi.
La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi effettuati è stata del 12,5%.
I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono scesi a 63 (due in meno rispetto alla rilevazione precedente), hanno un’età media di 61,8 anni e sono così ripartiti sul territorio: uno a Piacenza (+1 rispetto al dato di martedì primo marzo); 5 a Parma (dato invariato); 4 a Reggio (invariato); 5 a Modena (invariato); 25 a Bologna (-2); 5 a Imola (-1); 5 a Ferrara (invariato); 3 a Ravenna (invariato), nessuno a Forlì (-1); uno a Cesena (invariato); 9 a Rimini (+1). Sono invece 1.276 (76 in meno rispetto alla rilevazione precedente) i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid degli ospedali, con un’età media di 75 anni.
L’età media delle persone risultate positive nelle ultime 24 ore è di poco superiore ai 39 anni. La situazione dei nuovi contagi, divisa per province, vede la città metropolitana di Bologna con 571 nuovi casi, seguita dalla provincia di Modena con 285 e da quella di Reggio con 279; poi le province di Ravenna (246), Parma (221), Ferrara (215), Rimini (207), Cesena (152), Forlì (103), Piacenza (85) e il circondario imolese (57).
I casi attivi, cioè le persone attualmente malate, sono complessivamente 31.991 (406 in meno rispetto alla rilevazione precedente). La quasi totalità di questi fanno riferimento a persone in isolamento a casa, con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o del tutto asintomatiche: 30.652 persone (328 in meno rispetto alla rilevazione precedente), pari al 95,8% del totale dei casi attivi.
Le persone complessivamente guarite tra le ultime due rilevazioni sono state 2.806, numero che ha fatto salire il totale dei guariti dall’inizio dell’epidemia a quota 1.142.154 persone.
Nello stesso intervallo di tempo sono stati registrati purtroppo anche altri 21 decessi: uno in provincia di Parma (una donna di 69 anni), uno in provincia di Reggio (un uomo di 90 anni), 3 in provincia di Modena (due donne di 85 anni e una di 86 anni), 10 in provincia di Bologna (quattro donne di 88, 96, 101 e 104 anni e sei uomini di 71, 79, 82, 85, 86 e 90 anni), uno in provincia di Ferrara (una donna di 69 anni), 3 in provincia di Ravenna (due donne di 86 e 91 anni e un uomo di 82 anni), uno in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 84 anni) e un uomo di 77 anni non residente in Emilia-Romagna, il cui decesso è stato registrato dall’Ausl di Ferrara. Dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati complessivamente 15.940.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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