Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 306.324 casi di positività, 2.026 in più rispetto a ieri, su un totale di 37.456 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 5,4%.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, in maggioranza già immunizzati, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, e le persone dagli 85 anni in su; proseguono le prenotazioni per quelle dagli 80 agli 84 anni. Poi il personale scolastico e universitario e le forze dell’ordine. Inoltre, da ieri, 15 marzo, sono iniziate le prenotazioni per le persone dai 75 ai 79 anni, che, anche dopo lo stop AstraZeneca, proseguiranno oggi e nei giorni a venire. Per tutti coloro che nella giornata di ieri avevano già ottenuto un appuntamento nei prossimi giorni, sarà fissata a breve una nuova data.
Il conteggio progressivo delle somministrazioni effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quante sono le seconde dosi somministrate.
Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 620.611 dosi; sul totale, 206.215 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 960 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 542 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 690 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 44,4 anni.
Sui 960 asintomatici, 544 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 44 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 18 con gli screening sierologici, 12 tramite i test pre-ricovero. Per 342 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 422 nuovi casi, poi Rimini (261), Ravenna (216), Reggio Emilia (215) e Modena (210); quindi Ferrara (173), Cesena (171), Forlì (167). Infine, Imola (80), Parma (79) e Piacenza con 32 casi.
Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 22.418 tamponi molecolari, per un totale di 3.745.487. A questi si aggiungono anche 156 test sierologici e 15.038 tamponi rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.335 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 225.473.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 69.615 (+639 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 65.692 (+608), il 94,4 % del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano 52 nuovi decessi: 1 a Piacenza (una donna di 83 anni); 6 nella provincia di Parma (una donna di 90 anni e cinque uomini di 77, 79, 86 e due di 92 anni); 7 nella provincia di Reggio Emilia (quattro donne di 77, 86, 91, 96 anni, e tre uomini di 58, 77, 85 anni); 5 nella provincia di Modena (quattro donne – rispettivamente di 72, 84, 90 e 95 anni – e un uomo di 74 anni); 12 nella provincia di Bologna (sei donne, rispettivamente di 73 e 75 anni – entrambe di Imola –, 85, 87, 94, 99 anni, e sei uomini di 54, 74, 86, 88, 90 e 93 anni); 2 nella provincia di Ferrara (entrambe donne, di 82 e 88 anni); 6 in provincia di Ravenna (due donne di 68 e 77 anni; quattro uomini – due di 78 anni, uno di 87 e uno di 92 anni); 12 in provincia di Forlì-Cesena (tre donne di 58, 89 e 93 anni; nove uomini, rispettivamente di 76, 77, 82, 88, 89, 91, 92, 93 e 94 anni); 1 nel riminese (un uomo di 90 anni).
In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 11.236.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 381 (+3 rispetto a ieri), 3.542 quelli negli altri reparti Covid (+28).
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 11 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri), 24.a Parma (+2), 31 a Reggio Emilia (-1), 80 a Modena (+4), 112 a Bologna (-1), 31 a Imola (-3), 35 a Ferrara (invariato), 19 a Ravenna (invariato), 6 a Forlì (invariato), 8 a Cesena (+1) e 24 a Rimini (+1).
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 21.009 a Piacenza (+32 rispetto a ieri, di cui 15 sintomatici), 20.649 a Parma (+79, di cui 47 sintomatici), 37.615 a Reggio Emilia (+215, di cui136 sintomatici), 52.886 a Modena (+210, di cui 149 sintomatici), 65.846 a Bologna (+422, di cui 128 sintomatici), 10.822 casi a Imola (+80, di cui 28 sintomatici), 17.708 a Ferrara (+173, di cui 32 sintomatici), 23.599 a Ravenna (+216, di cui 161 sintomatici), 11.963 a Forlì (+167, di cui 132 sintomatici), 14.996 a Cesena (+171, di cui 123 sintomatici) e 29.231 a Rimini (+261, di cui 115 sintomatici).
Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 16 casi, di cui 15 positivi a test antigenico ma non confermati dal tampone molecolare e 1 caso risultato non Covid-19.
In Italia. Sono 23.059 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, che portano il totale a 3.281.810. Ieri i casi individuati erano stati 20.396.
Sono invece 431 le vittime in un giorno (ieri erano 502) per un totale dall’inizio dell’emergenza di 103.432. Ad oggi ci sono in Italia 539.008 attualmente positivi, con un aumento rispetto a ieri di 2.893. Dall’inizio della pandemia sono invece 2.639.370 i guariti e dimessi, con un incremento nelle ultime 24 ore di 19.716. In isolamento domiciliare ci sono invece 509.174, 2.413 più di ieri.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]