Inserendosi nel dibattito sull’eventualità di modificare la norma del coprifuoco, che attualmente è in vigore ogni giorno dalle ore 22 alle 5 del giorno successivo, anche il gruppo del Partito Democratico in Regione Emilia-Romagna ha chiesto al governo di valutare una possibile revisione delle regole.
Per la capogruppo in assemblea legislativa Marcella Zappaterra, infatti, “l’andamento dei ricoveri ospedalieri è migliorato e con l’avvicinarsi della stagione estiva auspichiamo che il governo valuti la revisione del coprifuoco. Il motivo è duplice: innanzitutto sarebbero numerose le attività economiche – e con esse lavoratori e lavoratrici – a giovarne. Dopo lunghi mesi di regole che hanno penalizzato molti settori, reputiamo saggio andare incontro alle legittime aspettative di numerose categorie. Secondariamente, non possiamo sottovalutare come, a distanza di quasi un anno e mezzo, il peso delle rigide regole che la pandemia ci ha imposto inizi a farsi sentire sul piano psicologico e sociale. Rivedere i limiti del coprifuoco, con realismo e responsabilità, pensiamo sia una strada da provare a percorrere”.
Ultimi commenti
bene, cosi' almeno fino al 30 Giugno non potremo PERCEPIRE alcun senso di insicurezza....diciamolo anche a Luca Vecchi, cosi' e' contento.
1. Le celebrazioni religiose spetterebbero alle autorità religiose piuttosto che a quelle civili. 2. Evidentemente i (sedicenti) cristiani non costituiscono più un appetibile bacino elettorale.
E che non ci passi per la mente di voler imitare la passione di Cristo per guadagnarci il Regno dei Cieli!!! Questa visione tenebrosa lasciamola […]