Negli ultimi giorni i carabinieri del Nas di Parma hanno effettuato l’ispezione in alcuni bar e attività di ristorazione in provincia di Reggio per verificare il rispetto delle norme igienico-sanitarie e amministrative, accertando diverse irregolarità in un bar dell’Appennino reggiano.
Nel corso dei controlli i militari del Nucleo antisofisticazione emiliano hanno scoperto e sottoposto a sequestro amministrativo 40 chilogrammi di alimenti vari (tra salumi e conserve alimentari varie, per un controvalore di circa 800 euro) che erano privi di qualsiasi indicazione (specie, tipologia, data di confezionamento/preparazione, scadenza del lotto).
Nello stesso bar sono state inoltre riscontrate carenze igienico-sanitarie dovute alla presenza di sporco pregresso, alla formazione di ragnatele e alla commistione degli alimenti con altro materiale che non sarebbe dovuto venire in contatto con i cibi da servire poi ai clienti. Al titolare dell’esercizio commerciale sono state contestate diverse violazioni amministrative e sono state comminate sanzioni per un importo complessivo di 3.000 euro.
Ultimi commenti
che tristezza vedere sempre meno tricolori esposti ai balconi o alle finestre delle case dei reggiani. TRISTEZZA.
bene, cosi' almeno fino al 30 Giugno non potremo PERCEPIRE alcun senso di insicurezza....diciamolo anche a Luca Vecchi, cosi' e' contento.
1. Le celebrazioni religiose spetterebbero alle autorità religiose piuttosto che a quelle civili. 2. Evidentemente i (sedicenti) cristiani non costituiscono più un appetibile bacino elettorale.