Gli investigatori della sezione operativa della Direzione investigativa antimafia di Bologna, coadiuvati dai centri operativi di Milano e di Brescia, hanno emesso un provvedimento del tribunale di Milano per la confisca di beni mobili e immobili (per un controvalore di 1,1 milioni di euro) a Marco Bernini, narcotrafficante residente in provincia di Bergamo.
Il provvedimento ha riguardato sei immobili, tra fabbricati e terreni, situati nelle province di Milano, Monza e Bergamo, oltre a un automezzo e numerosi conti bancari.
Nel giugno del 2019 Bernini era stato condannato dal tribunale di Bologna a 16 anni di reclusione nell’ambito dell’operazione “Double Game”, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia bolognese, perché ritenuto il capo di una banda di narcotrafficanti che nel 2014 aveva importato in Italia oltre tre tonnellate di hashish dal Marocco utilizzando imbarcazioni appositamente modificate.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]