Nel pomeriggio di venerdì 23 agosto si è conclusa in circa due ore la prima riunione tra le delegazioni del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle, convocata alla Camera per tentare di appianare le divergenze in vista della possibile formazione di un nuovo governo alternativo alla maggioranza gialloverde M5S-Lega che ha governato il Paese negli ultimi 14 mesi.
All’ordine del giorno c’era la necessità di effettuare una mediazione tra i cinque punti indicati dalla direzione nazionale del Pd per un nuovo governo (appartenenza leale all’Unione europea, pieno riconoscimento della democrazia rappresentativa, sviluppo basto sulla sostenibilità ambientale, cambio nella gestione dei flussi migratori, svolta delle ricette economiche e sociale in chiave redistributiva) e i dieci impegni di legislatura proposti dai pentastellati.
“Non ci sono problemi insormontabili”, recita il messaggio sms inviato da uno dei membri della delegazione del Pd dopo la riunione: “C’è stata un’ampia convergenza sui punti dell’agenda ambientale e sociale. C’è un lavoro molto serio da fare sulla legge di bilancio, sulle priorità”, ha sottolineato inoltre il capogruppo del Pd alla Camera Graziano Delrio al termine dell’incontro. “La riunione si è svolta in un clima positivo e costruttivo, che ci fa ben sperare sulle prospettive”, ha confermato il capogruppo del Pd al Senato Andrea Marcucci.
Dal lato del Movimento 5 Stelle, invece, ancora nessuna reazione ufficiale, anche se fonti interne al Movimento hanno confermato che “il clima è stato costruttivo”; in mattinata, però, il capo politico Luigi Di Maio aveva ribadito che la base imprescindibile per avviare un dialogo sarebbe stata legata al taglio dei parlamentari: “Si deve fare subito, è l’inizio di un qualsiasi discorso. Se non c’è il primo punto non c’è nient’altro”.
Al tavolo per i Cinque Stelle erano presenti i capogruppo dei deputati e dei senatori Francesco D’Uva e Stefano Patuanelli e i loro vice Francesco Silvestri e Gianluca Perilli. Per il Pd, invece, hanno partecipato i capogruppo alla Camera e al Senato Graziano Delrio e Andrea Marcucci e il vicesegretario del partito Andrea Orlando.
…… Convergenza sui punti ambientali, anche a Reggio i temi ambientali devono tornare prioritari, visto il livello d’ inquinamento !