Scrive in una nota Gino Rossi, portavoce del Comitato Reggio Emilia Sicura (CRES): “Il Comitato Reggio Emilia Sicura (CRES) esprime apprezzamento per l’ampio consenso politico ottenuto sulla necessità di migliorare la sicurezza a Reggio Emilia, in particolare nell’area della stazione ferroviaria. Riconosciamo e valorizziamo il sostegno manifestato da esponenti politici di spicco, tra cui Marco Massari, Fabrizio Aguzzoli, Giovanni Tarquini e Paola Soragni, riguardo all’impiego dell’esercito per garantire maggiore sicurezza in città.
In questo contesto, rivolgiamo un cordiale invito al sindaco affinché agisca senza ulteriori indugi, dando seguito alle dichiarazioni dei rappresentanti politici locali. È essenziale che ora si proceda con azioni concrete che riflettano il consenso e l’accordo raggiunto, anche in considerazione del fatto che abbiamo raccolto numerose firme nella petizione online “Emergenza Stazione e Centro storico Reggio Emilia: chiediamo l’intervento dell’Esercito” e che i candidati sindaci hanno espresso il loro accordo su questa importante iniziativa.
Il CRES, insieme all’intera comunità di Reggio Emilia, attende con fiducia e in tempi ragionevoli aggiornamenti su stato e tempistiche per l’avvio della procedura. È nostro desiderio mantenere un approccio costruttivo e collaborativo, con l’obiettivo comune di garantire un ambiente sicuro e protetto per tutti i cittadini.
Confidiamo nella capacità delle nostre istituzioni di rispondere efficacemente a questa esigenza, lavorando insieme per il benessere della nostra comunità”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]