Cristina Fantinati, capogruppo centrodestra in Consiglio comunale a Novellara, scrive in una nota: “Se il cadavere trovato sabato in quella buca nel rudere di Strada Reatino fosse il suo, la ragazza 18enne merita di avere una tomba dignitosa. Sia Novellara ad accogliere le spoglie di Saman, per ricordare a tutti questa tragica vicenda e come monito affinché non si ripetano più tragedie come questa.
Che siano i novellaresi a ricordarsi di lei, con una preghiera e un fiore sulla sua lapide. Che sia Novellara ad adottare per sempre Saman, pur nel momento della morte, non certamente la sua famiglia che l’ha ripudiata e poi uccisa barbaramente e che mai rivendicherà quel corpo.
Saman ha lottato per essere libera: voleva studiare, lavorare, vestirsi all’occidentale, scegliersi da sola il fidanzato, ma ha pagato con la morte una scelta di vita che per noi rappresenta la normalità. Per questo non rimandiamola in Pakistan, ma teniamola qui perché Saman è una di noi, una ragazza italiana (“italian girl”) come lei stessa si definiva sui suoi profili social”.
Ultimi commenti
ma come ? ma se fino all'altro ieri era solo una PERCEZIONE e non un reale problema di sicurezza e degrado !? REGGIO SVEGLIA!!!!!!!!!!! e se […]
Condivido pienamente la risposta di Roberto Salati. Le cose più serie ... forse, si riferiva allo sportello antirazzista!!!
Auguro vivamente al minorenne maghrebino , nel proseguio della sua "professione" di incappare prima o poi in un qualche incidente di percorso...come si dice...il rischio