Probabilmente sono i rancori covati negli anni e dovuti a un cattivo rapporto di vicinato i motivi che hanno portato al diverbio, nato per futili motivi, tra il presunto aggressore, un uomo di 52 anni, fratello della vittima, e la donna di 66 anni.
Dopo la lite, l’uomo ha spinto violentemente a terra la sorella di 66 anni, procurandole lesioni giudicate guaribili in 7 giorni dal personale medico del pronto soccorso di Montecchio Emilia, dove la vittima si era recata per le cure. Per questi motivi con l’accusa di lesioni personali i Carabinieri della Stazione di Castelnovo di Sotto (RE) hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia un uomo di 52 anni, residente in un comune della Bassa reggiana. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Castelnovo di Sotto, tutto avrebbe avuto origine il pomeriggio del 30 settembre scorso quando la vittima si trovava nel cortile della sua abitazione e veniva avvicinata dal fratello 52enne, che vive all’ultimo piano dello stabile di famiglia, il quale ha dapprima iniziato ad apostrofare la donna con epiteti ingiuriosi, poi l’ha minacciata: “Sei la rovina della mia vita, devi morire” per poi spingere a terra la vittima, procurandole lesioni giudicate dai sanitari guaribili in 7 giorni.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]