Il ragazzo ha confessato dopo che nella sua casa sono stati trovati gli indumenti usati per i colpi.
A scoprire la sua identità la polizia municipale dell’Unione Terra di Mezzo, dopo accurate indagini.
Più volte si era introdotto nei locali del Bocciodromo di via Petrarca e aveva rubato il denaro contenuto nel fondo cassa. I suoi prelievi però sono finiti dal momento che, dopo accurate indagini, la polizia municipale dell’Unione Terra di Mezzo lo ha identificato e denunciato per furto.
I responsabili del circolo si erano accorti della sparizione del denaro e il presidente, il 17 luglio dell’anno scorso, aveva sporto denuncia. I furti sono avvenuti in un arco temporale compreso tra la metà di giugno e settembre, con cadenza anche bisettimanale. Il ladro entrava dalla porta principale del Bocciodromo utilizzando una chiave che aveva rubato nell’ufficio segreteria del circolo. Poi, oltre a svuotare la cassa, si impossessava dai frigo del bar delle confezioni di Estathè, per poi uscire dalla porta di servizio. L’uomo agiva camuffato, a volte con la mascherina anti-covid, a volte con altri generi di maschere, e si muoveva con disinvoltura, come se conoscesse sia locali che gli orari di inserimento dell’allarme.
La polizia municipale, ricevuta la denuncia, ha immediatamente analizzato le immagini del servizio di videosorveglianza e ha iniziato a indagare anche attraverso appostamenti con agenti in borghese, sia all’interno che all’esterno della struttura. Purtroppo, nei giorni in cui è stata effettuata la sorveglianza, l’uomo non si è mai fatto viso, impedendo così agli uomini del comandante Flaminio Reggiani di coglierlo in flagranza di reato. Però grazie a questi appostamenti, alle immagini video acquisite dagli impianti di videosorveglianza del circolo e a quelli posizionati in paese, si è arrivati all’identificazione del soggetto.
Ieri (4 gennaio) è scattata la perquisizione, autorizzata dal magistrato che ha coordinato le indagini, alla quale hanno partecipato, oltre agli agenti della municipale, anche i carabinieri della stazione di Castelnovo di Sotto. Nella casa dell’uomo sono stati ritrovati gli indumenti che aveva utilizzato durante le incursioni al Bocciodromo. Vistosi alle strette il 20enne A.G., residente in paese, ha ammesso la colpevolezza ed è stato denunciato per furto continuato.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]