Nel primo pomeriggio di lunedì 6 giugno, poco dopo le 15, ai carabinieri di Scandiano è arrivata la richiesta di aiuto da parte dei genitori di un ragazzo di 24 anni che si era allontanato da casa lasciando un biglietto nel quale manifestava l’intenzione di togliersi la vita.
Ricevuta la preoccupante segnalazione, i militari hanno attivato le ricerche del giovane in tutta la provincia, allertando in particolare la centrale operativa della compagnia di Castelnovo ne’ Monti, nel cui territorio si erge la Pietra di Bismantova, luogo purtroppo noto per essere stato teatro in passato di diversi tentativi di suicidio. È stato proprio nel piazzale del parcheggio sottostante la Pietra che un equipaggio del nucleo radiomobile della compagnia castelnovese ha individuato l’auto del ragazzo.
A quel punto i carabinieri hanno raggiunto a piedi la sommità dell’altopiano, trovando il giovane – apparso in stato confusionale – seduto nelle vicinanze del precipizio, nel cosiddetto “punto trigonometrico”; hanno quindi iniziato a parlare al ventiquattrenne, riuscendo a tranquillizzarlo e ad avvicinarlo pian piano, fino a raggiungerlo e a convincerlo a scendere dalla pietra. Una volta ritornato al parcheggio, il ragazzo è stato affidato alle cure del personale sanitario.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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