Si registra un decremento del 4 o 5% di traffico sulle autostrade italiane nel fine settimana, meno 15% di carburante fornito rispetto alla settimana precedente. Anche le strade extraurbane e quelle cittadine sono meno trafficate. Il caro-carburanti si fa sentire nelle tasche e limita l’uso delle auto sia rinunciando alle uscite fuori porta dei primi weekend di primavera, sia usare l’auto in città solo quando è veramente necessario. Siamo lontani dal traffico zero del lockdown.
Ma i rialzi delle ultime settimane e giorni (con benzina in self service mediamente a 2.217 euro al litro e gasolio a 2.220 euro) danno chiari segnali di inversione di tendenza dopo la ripartenza a razzo del 2021. Autostrade per l’Italia segnala che sono in corso due fenomeni: il traffico pesante, relativo al trasporto merci, nell’ultima settimana ha avuto un aumento del 5% rispetto ai sette giorni precedenti, segno che l’emergenza Ucraina ha portato a un’accelerazione delle consegne. Il traffico leggero, invece, nel weekend fa registrare un meno 5%: segno della rinuncia all’uso dell’auto per il tempo libero e il piacere.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]