Il Parma Calcio 1913 si appresta a cambiare proprietario: dopo la conquista della matematica salvezza in campionato, arrivata con la vittoria per 2-1 sul Napoli, è quasi giunta al traguardo anche la trattativa per la cessione del 51% del club emiliano a una famiglia del Qatar che fa capo all’imprenditore Hisham Al Hamad Al Mana, che sarà molto probabilmente il nuovo presidente.
L’accordo prevede un iter che culminerà con l’acquisizione – da parte dei qatarioti – dell’intera quota azionaria della società entro i prossimi cinque anni, con una progressiva uscita della cordata di sette imprenditori locali (da Barilla a Pizzarotti) che acquisirono i gialloblù per rilanciarli dopo il fallimento del 2015 e riportare la squadra nel calcio che conta.
Non sono ancora note le cifre esatte dell’acquisizione. L’attuale management, nel frattempo, rimarrà proprietario del 49% delle quote del Parma calcio e manterrà i ruoli chiave all’interno della società anche dopo il passaggio del pacchetto di maggioranza ad Al Mana, proprio per accompagnare la nuova proprietà nel graduale ingresso nel calcio italiano.
Guido Barilla, inoltre, dovrebbe entrare (per la prima volta) a far parte del consiglio di amministrazione con un ruolo di garanzia per il futuro del club. Sul versante sportivo, invece, è attesa la conferma di Daniele Faggiano come responsabile dell’area tecnica e dell’attuale allenatore Roberto D’Aversa alla guida della squadra ducale.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]