La Chiesa reggiano-guastallese è stata colpita da un lutto improvviso. Don Roberto Pinetti è deceduto nella notte tra il 16 e il 17 marzo nella sua abitazione di Cadelbosco Sopra; la mattina di venerdì il fratello lo ha trovato morto nel suo letto. Aveva 67 anni. Lascia la madre Lalla e il fratello Luca. Il sacerdote svolgeva servizio festivo nell’unità pastorale “Santa Teresa di Calcutta” e in particolare nella parrocchia di Roncocesi.
Don Roberto Pinetti era medico, già membro del comitato etico dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia, e non aveva patologie note. Domenica 5 marzo, tuttavia, aveva accusato un lieve malore durante la Messa, dopo la preghiera eucaristica a Roncocesi, secondo quanto riferisce il parroco don Daniele Casini; anche domenica 12 marzo i fedeli di Roncocesi l’avevano visto affaticato e commosso durante la proclamazione del vangelo che parla dell’incontro fra Gesù e la Samaritana.
Pochi giorni fa, inoltre, il presbitero aveva consegnato i suoi abiti sacerdotali, il calice, la teca eucaristica e tutte le casule a una famiglia di Roncocesi, chiedendo di custodire tutto il materiale fino a quando non sarebbe “partito”.
Roberto Pinetti era nato a Reggio Emilia il 28 ottobre 1955. Dopo aver ricevuto l’ordinazione presbiterale in Cattedrale il 29 giugno 1989, ha studiato a Roma fino al 1991. Rientrato in Diocesi ha svolto servizio di aiuto domenicale e festivo a Meletole (1991-1995), a Rivalta (1995-2003), a Santa Croce e San Paolo (2003-2005), a Massenzatico e ancora a Gavassa (2005-2009) e a Sant’Anselmo (2009-2012), fino all’incarico nell’unità pastorale “Santa Teresa di Calcutta” (comprendente le parrocchie di Pieve Modolena, San Pio X, Roncocesi e Cavazzoli).
Accanto agli impegni pastorali don Roberto ha sempre affiancato l’insegnamento. È stato stimato docente di Teologia Morale nello Studio Teologico Interdiocesano per trent’anni, dal 1991 al 2021, e nell’Istituto di Scienze Religiose fino al 2016. È stato anche assistente spirituale del gruppo diocesano universitari cattolici (1991-2010) e consulente dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani fino al 2022.
Don Roberto Pinetti viveva intensamente la celebrazione della Messa, in particolare nel commento al Vangelo e nella Preghiera eucaristica. Con i fedeli di Roncocesi aveva instaurato una significativa amicizia. Era attento al rispetto del creato: si spostava solo in bici ed era vegetariano; a prova di queste scelte citava il racconto biblico della Creazione.
La salma del presbitero sarà trasferita sabato mattina nella chiesa di Roncocesi, ove resterà fino al funerale, che sarà celebrato lunedì 20 marzo alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Pieve Modolena. Al termine della liturgia esequiale, che sarà presieduta dall’Arcivescovo Giacomo Morandi, la salma sarà tumulata nel cimitero di Cadelbosco Sopra.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]