Brutta sconfitta, la Reggiana adesso sente il rumore dei ‘nemici’

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Brutta sconfitta per la Reggiana di Aimo Diana contro l’Entella. I granata perdono 1 a 0, in casa, al Mapei Città del Tricolore, e ora sentono da vicino arrivare il rumore dei ‘nemici’. I liguri, secondi in classifica nel Girone B della serie C, dimezzano il distacco e si portano a meno tre dai granata che avevano a disposizione due risultati su tre per mettere un piede e mezzo in serie B, a 7 partite dalla fine del campionato, ma hanno fallito il match point.

Non sono bastati gli oltre 9mila tifosi al Città del Tricolore, record stagionale ai botteghini, a spingere i beniamini di casa. La Reggiana nel primo tempo è stata anche sfortunata: prima l’infortunio a Pellegrini, al suo posto entra a Varela, poi quello a Lanini, subentrato Rosafio, e l’attacco, già nella prima frazione di gioco, è rivoluzionato. Ma il primo tempo si chiude con un episodio che potrebbe spostare gli equilibri della partita, l’uruguagio Gaston Ramirez viene espulso per doppio giallo, l’ultimo su Laezza. L’Entella deve giocare tutta la ripresa in dieci. Le due squadre vanno negli spogliatoi, partita equilibrata e senza nello specchio della porta. Nella ripresa entra anche Cigarini, ma i granata non pungono mai e la porta di Borra non rischia. Si entra nella metà della seconda frazione di gioco e arriva la doccia fredda. Punzione per l’Entella, tira Favali, non sembra una conclusione irresistibile, ma Laezza ci mette la testa e la palla cambia traiettoria e infila Venturi. Liguri in vantaggio, Reggiana avanti a testa basta, ma senza costrutto. Entrano anche Capone e il bomber Adriano Montalto, l’unico che riesce a centrare la porta all’80 con un colpo di testa che fa sdraiare Borra. Troppo poco. Finisce la partita. Alla Reggiana non resta che vincere a Pontedera e guardare al Manuzzi, dove martedì si disputa Cesena-Entella.



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