Borciani, finale: Eden, Elmore e Fibonacci

eden foto Passoni

I quartetti Eden (Sud Corea), Elmore (Gran Bretagna) e Fibonacci (Gran Bretagna, Spagna) sono i tre finalisti di questa 13esima edizione del Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi Premio Paolo Borciani.

Li ha annunciati sabato sera, dal palcoscenico del Teatro Municipale Valli, al termine della quarta e ultima prova, il presidente della Giuria, Sonia Simenauer con il responsabile artistico del Concorso, Francesco Filidei e gli altri giurati: Lorenza Borrani (Italia), Kim Kashkashian (USA), Garth Knox (Irlanda), Jonas Krejci (Repubblica Ceca, Pražák Quartet) , John Myerscough (Inghilterra, Doric String Quartet), Abel Tomàs (Spagna, Cuarteto Casals).

Costretto a ritirarsi all’ultimo per un problema di salute di uno dei componenti, il Quartetto Arete (Corea del Sud) è stato ringraziato e salutato da pubblico e giuria.

Domenica 16 giugno è il giorno della finalissima. Alle ore 16 si comincia con la prova che i tre quartetti hanno scelto per essere giudicati per l’ultima volta dalla giuria e anche dal pubblico, che potrà votare il proprio quartetto preferito.
Questo il programma:
Quartetto Eden: Ludwig van Beethoven Quartetto in si bemolle maggiore n. 13 op.130 (finale: Grande Fuga op.133)
Quartetto Elmore: Johannes Brahms Quartetto in la minore op.51 n. 2
Quartetto Fibonacci: Franz Schubert Quartetto in re minore “La morte e la fanciulla” D810

Poi la giuria si riunirà e gli esiti si sapranno in serata nel corso della cerimonia di premiazione che sarà condotta da Arturo Stalteri, giornalista e voce di Radio Rai Tre.

Il concerto finale di domenica 16 giugno sarà trasmesso anche in diretta streaming sul sito e sui canali social della Fondazione grazie alla collaborazione con Edunova Centro Interateneo dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

Premi

Al primo classificato sarà assegnato un premio in denaro di € 25.000, i vincitori avranno una residenza artistica a Reggio Emilia nel corso delle Stagioni 2024-2026 e una tournée internazionale, coordinata da Lorenzo Baldrighi Artists Management. Saranno inoltre assegnati il Secondo Premio di
€ 10.000 (diecimila/00), il Terzo Premio di
€ 5.000 (cinquemila/00), il Premio Speciale
€ 3.000 (tremila/00) per la migliore esecuzione della nuova composizione per quartetto d’archi commissionata a Gérard Pesson, il Premio del Pubblico
€ 2.000 (duemila/00), il Premio Under 20
€ 1.000 (mille/00) e una borsa di studio del valore di € 6.000 offerta dalla Jeunesses Musicales Deutschland.

Biglietti acquistabili online (www.iteatri.re.it e www.vivaticket.it) e in biglietteria biglietteria@iteatri.re.it

La 13° edizione del Premio è realizzata con il sostegno di MaxMara, exclusive partner del Concorso, con il contributo della Camera di Commercio di Reggio Emilia. Il Concorso, con la media partnership di Rai Tre e di Rai Cultura e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, sarà #Plastic-freER, secondo la strategia regionale per la riduzione dell’incidenza della plastica sull’ambiente.

L’impegno di Max Mara. Riconosciuto in tutto il mondo come precursore del pret-à-porter moderno, il Gruppo Max Mara è una delle più importanti fashion house internazionali e la prima azienda di confezione italiana creata (nel 1951) con l’intento di proporre abbigliamento femminile “haute de gamme” prodotto secondo processi industriali d’eccellenza. Un primato che il Gruppo Max Mara ha consolidato nel tempo grazie al suo stile rigoroso e prezioso, che ha ottenuto da sempre un crescente successo su scala mondiale, dimostrato oggi dagli oltre 2.600 store in oltre 100 nazioni nel mondo.

www.maxmara.com

Il Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi “Premio Paolo Borciani” è stato fondato nel 1987 per decisione unanime della Giunta Comunale di Reggio Emilia, in omaggio a Paolo Borciani (1922-1985), fondatore e primo violino del Quartetto Italiano. Il Premio è oggi diventato uno dei concorsi più importanti al mondo. Si svolge ogni tre anni al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia, promosso e organizzato dalla Fondazione I Teatri di Reggio Emilia.
La ricerca della più alta qualità artistica nei giovanissimi talenti è tra i valori fondanti della competizione. Tra i vincitori del concorso ensemble quali Keller (Ungheria), Artemis (Germania), Kuss (Germania), Pavel Haas (Repubblica Ceca), Bennewitz (Repubblica Ceca) e Kelemen (Ungheria) hanno iniziato le loro brillanti carriere internazionali partendo da Reggio Emilia e dal suo Premio.

Il Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi “Premio Paolo Borciani è supportato dalla Camera di Commercio di Reggio Emilia.

 



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