“Noi rischiamo di pagare un prezzo altissimo sulla dispersione scolastica, in particolare nei primi due anni delle scuole cosidette superiori, e quindi mi auguro che non le chiuderemo più”.
Così Stefano Bonaccini presidente dell’Emilia Romagna a ‘Cartabianca’, su Rai3.
“Però bisogna anche tenere conto che tutto ciò che noi possiamo riaprire, vale anche per attività economiche importanti, è legato al fatto che riusciamo, come per ora sembra stiamo riuscendo, a correggere in ribasso la curva epidemiologica – ha aggiunto Bonaccini – per questo servono i vaccini presto, perché quando metteremo al riparo quelli più a rischio, anziani e le professioni a rischio, crollerà il numero dei ricoverati e i parametri che fanno andare in zone colorate non ci faranno più chiudere alcun che: ma la scuola deve rimanere aperta”.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]