La sconfitta ieri sera della Roma a Bergamo ha regalato al Bologna (e alla Juventus) la matematica certezza della partecipazione alla prossima Champions League, competizione che mancava ai rossoblù dalla Coppa dei campioni 1964/65, dove dopo lo storico scudetto di Bugarelli & C. furono eliminati al sorteggio con la monetina contro l’Anderlecht.
Caroselli per le strade di Bologna e piazza Maggiore riempita di migliaia di tifosi in festa, in attesa dello scontro diretto lunedì prossimo con la Juventus che potrebbe regalare ai rossoblù di Thiago Motta addirittura il terzo posto. Intanto, di sicuro il prossimo anno al Dall’Ara si rivivranno le emozioni di quella Champions League che il 14 ottobre 1964, al Nou Camp di Barcellona, fu di fatto negata al primo turno di spareggio da quella beffarda monetina che – dopo lo 0 a 0 – regalò all’Anderlecht la qualificazione. Allenato da Bernardini, oltre a Bulgarelli, Perani, Janich, Nielsen, Haller e Pascutti, quel fantastico Bologna schierava anche Romano Fogli, che da allenatore avrebbe poi portato nel 1981 la Reggiana in setrie B.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]