Benessere psicologico individuale e salute collettiva, a Unimore “Come stai stiamo” con la coop L’Ovile

Qual è il legame tra benessere psicologico individuale e salute collettiva? E come farli coincidere? È intorno a questa domanda che ruoterà il confronto promosso dalla cooperativa sociale L’Ovile in programma sabato 22 febbraio alle 17 nell’aula magna reggiana di Unimore, in viale Allegri.

In realtà, come ha sottolineato Valerio Maramotti, presidente della cooperativa che nel 2024 ha aperto due nuove strutture a media e alta protezione a Novellara e a Correggio nell’ambito dei servizi di salute mentale, c’è anche un terzo quesito che fa da sfondo all’evento: perché occuparsi di salute mentale? “Innanzitutto, perché sono migliaia le persone che nel nostro territorio (e sono quasi 800.000 in Italia i soli maggiorenni) ricorrono all’offerta sanitaria pubblica per la salute mentale”.

Siamo dunque di fronte, secondo Maramotti, a un fenomeno “molto esteso che, spesso, è circondato da un’aura di vergogna e silenzio; proprio questa è la seconda ragione per la quale occorre parlarne, perché è indubbio che queste sofferenze individuali vanno affrontate in una logica comunitaria e inclusiva che va oltre gli aspetti terapeutici e incide sensibilmente sia sugli esiti dei percorsi di cura che sul benessere collettivo”.

Non a caso, dunque, è stato scelto “Come stai stiamo” come titolo per l’evento del 22 febbraio, che aprirà l’edizione 2025 della rassegna “Crescere Comunità”, un ciclo di confronti su temi che hanno a che fare con la vita delle comunità: dai cambiamenti climatici ai fenomeni migratori, all’inclusione al lavoro, fino alla giustizia riparativa.

Il taglio dell’incontro di febbraio, ha anticipato Maramotti, “sarà divulgativo e rivolto a tutti, proprio per coinvolgere tutti i cittadini su un tema che non deve restare confinato all’alveo degli specialisti e dei professionisti della cura”.

I lavori si apriranno con un buffet preparato dai partecipanti a “SemiLiberi”, il servizio della coop L’Ovile che propone percorsi di inserimento lavorativo alle persone detenute nel carcere di Reggio; spazio poi all’intervento della giornalista Jessica Mariana Masucci, autrice del libro “Il fronte psichico. Inchiesta sulla salute mentale degli italiani” (ed. Nottetempo-cronache, 2023). Insieme a lei, ci saranno Maura Gancitano, saggista, filosofa e co-fondatrice di Tlon (scuola permanente di filosofia); Ronke Oluwadare, psicoterapeuta, psicologa sociale, del lavoro e della comunicazione; Cesare Rinaldini, docente al Dipartimento di Scienze biomediche dell’Università di Modena e Reggio; Emanuela Catino, operatrice del servizio di salute mentale della coop L’Ovile.

A chi fosse interessato è aperta già da ora la possibilità di inviare domande ai relatori dell’incontro attraverso un form online.