Bassa reggiana, da giovedì 26 attivi i tutor per la velocità sulla Sp 62R

controlli polizia municipale PLB

Come annunciato qualche settimana fa, sulla Strada Provinciale 62 R (Variante) sono state collocate due postazioni per il rilievo elettronico della velocità media dei veicoli (Tutor). Gli impianti si trovano nel tratto di strada che collega i Comuni di Luzzara e Guastalla (dal Km 0+500 al Km 6+750) e nel territorio dei Comuni di Gualtieri e di Boretto (dal Km 16,00 al Km 20,00).

Dopo gli interventi di posizionamento e le due settimane di collaudo, i nuovi tutor saranno attivati a partire da giovedì 26 novembre mentre il limite di velocita per i veicoli è stato portato da 70 a 90 Km/h. Per aumentare l’effetto deterrente, la presenza degli impianti è stata adeguatamente segnalata con diversi cartelli sia prima dell’inizio delle rilevazioni, sia all’interno dei tratti monitorati.

“Durante la fase di collaudo delle scorse settimane – dichiara il comandante della Polizia Locale Bassa Reggiana Carlo Alberto Romandini – nel giro di poco più di 15 giorni – siamo passati da una media di 1200 sanzioni giornaliere rilevate per ogni postazione, ma non contestate in quanto in fase di collaudo, ad una media di 45/50 al giorno. Di queste, circa il 90 % riguardano veicoli che superano di poco meno di 20 Km/h la media consentita. Nei primi giorni di novembre, quando ancora i tutor non erano funzionanti, gli sforamenti avevano un valore molto superiore, per cui si può affermare che l’installazione dei dispositivi ha già avuto l’effetto di ridurre la velocità dei veicoli che transitano sulla Variante”.

NUOVI TUTOR PER RIDURRE LA VELOCITÀ MEDIA DEI VEICOLI E GLI INCIDENTI

Nei tratti di strada in cui sono stati posizionati i nuovi dispositivi, l’Osservatorio per la Sicurezza Stradale istituito presso la Prefettura di Reggio Emilia, al termine di una rigida istruttoria, aveva riconosciuto l’esistenza dei requisiti richiesti dal Codice della Strada per ammettere l’uso dei Tutor e dei mezzi di controllo senza la presenza degli agenti accertatori.

“Su entrambi i tratti di strada – aveva spiegato qualche settimana fa il comandante Romandini – è risultato particolarmente rilevante l’indice di incidentalità, con conseguenze spesso mortali dovute in modo particolare all’alta velocità tenuta dai veicoli. Questo dato, oltre all’inadeguatezza di luoghi ove fosse possibile procedere al fermo in sicurezza dei veicoli, alle condizioni di scarsa visibilità legate a fenomeni atmosferici, in particolare la nebbia, nonché alle caratteristiche del traffico, intenso e con alta densità di mezzi pesanti, ha portato la Prefettura di Reggio Emilia ad autorizzare il posizionamento di strumenti di rilevazione a distanza delle infrazioni ai limiti di velocità”.

In conseguenza di ciò, l’Unione Bassa Reggiana e la Provincia di Reggio Emilia, nell’ambito dell’ “Accordo di Programma fra la Provincia di Reggio Emilia e l’Unione dei Comuni della Bassa Reggiana per l’incremento della sicurezza sulle strade e l’adozione dei corretti comportamenti di guida”, sottoscritto nel 2018, hanno programmato la collocazione su entrambi i tratti di strada di un Sistema per il controllo elettronico della velocità media dei veicoli (tutor), già sperimentato con successo sul tratto della SP 5 Novellara-Reggiolo, che ha avuto il merito di ridurre fortemente l’incidentalità su quel tratto di strada e, conseguentemente, gli esiti nefasti degli incidenti.

“A dimostrazione dell’utilità dei tutor – aveva aggiunto il comandante Romandini – si può prendere il caso della SP5, dove è in funzione il tutor dal mese di luglio 2017. Nel quinquennio precedente erano stati rilevati dalla nostra Polizia Locale 51 incidenti con 39 feriti e 5 decessi. Da luglio 2017 ad ottobre 2020 sono stati rilevati solo 6 incidenti con 4 feriti e, in particolare nei primi 10 mesi del 2020 un solo incidente con un ferito lieve. Inoltre, il primo giorno di rilevazione sulla SP5 avevamo accertato 10.707 superamenti dei limiti di velocità, che non furono contestati perché in fase di collaudo dello strumento. Adesso siamo intorno a 5, 6 sanzioni al giorno che aumentano leggermente il sabato e la domenica”.

Per quanto riguarda la SP 62R (Variante) e i tratti in cui entreranno in funzione i tutor da giovedì prossimo, la Polizia Locale dell’Unione Bassa Reggiana ha registrato i seguenti numeri:

Nel primo tratto (Luzzara-Guastalla) è stata accertata una presenza media giornaliera di 11.780 veicoli di cui 9.540 auto e 2.329 mezzi pesanti. Nel secondo tratto (Gualtieri-Boretto) è stata accertata una presenza media giornaliera di 11.126 veicoli di cui 9.125 auto e 2.001 mezzi pesanti. Nei due tratti, negli ultimi 5 anni la sola Polizia Locale dell’Unione ha rilevato 30 incidenti con 37 feriti e 7 decessi. A questi andrebbero aggiunti gli incidenti conclusi con la constatazione amichevole e quelli rilevati dalla Polizia Stradale e dai Carabinieri. Numeri che dovrebbero notevolmente diminuire grazie all’installazione dei nuovi tutor.