Ogni fine settimana, il Corpo unico di Polizia locale intensifica i controlli su tutto il territorio dell’Unione Bassa Reggiana, nell’ambito del progetto di potenziamento dei servizi festivi – serali e notturni – finalizzati alla sicurezza urbana e stradale.
Nella serata e notte tra il 3 e il 4 agosto tre pattuglie della Polizia Locale Bassa Reggiana hanno svolto un servizio di controllo mirato tra le 21 e le 3, in aree del territorio unionale sulle quali erano state segnalate criticità relative a fenomeni di disordine urbano.
In particolare, nella prima parte della sera (intorno alle 21.30) l’attività si è concentrata nel centro storico di Guastalla, dove sono stati controllati anche alcuni esercizi commerciali e attività artigianali, oggetto di segnalazioni da parte dei residenti per fenomeni di disturbo dovuto principalmente alla clientela abituata a stazionare nei pressi delle attività. Sono state identificate complessivamente 6 persone, risultate in regola con i documenti, e si è proceduto all’ispezione dei locali, rilevando alcune irregolarità attualmente oggetto di approfondimento per l’accertamento delle conseguenti violazioni amministrative.
L’attività di controllo è poi proseguita nelle aree verdi di Guastalla e frazioni dove, in particolare in piazza Soragna a Pieve, è stata identificata e allontanata una persona di giovane età che, in evidente stato di ebbrezza, ascoltava musica ad alto volume dal proprio cellulare, incurante del disturbo arrecato alle abitazioni circostanti.
Nel corso della serata, è stato, inoltre, istituito un posto di controllo sulla SP62 nel territorio di Boretto, che costituisce una delle principali vie di accesso per i veicoli provenienti dalla vicina provincia di Mantova e diretti ai locali di divertimento presenti sul territorio dell’Unione Bassa Reggiana.
Durante l’attività sono stati controllati 66 veicoli e 80 persone, accertando 4 sanzioni al Codice della strada e procedendo al ritiro di una patente di guida. In questo caso, il conducente di un veicolo Ford Fiesta, alla vista degli operatori, ha invertito repentinamente il senso di marcia nel tentativo di sottrarsi al controllo, ma è stato raggiunto e fermato poco dopo. Dalla verifica dei documenti di guida è stato accertato che la persona aveva conseguito la patente di guida da meno di un anno e stava conducendo un veicolo di potenza superiore a quanto previsto dall’art.117 del Codice della strada. Di conseguenza, gli è stata contestata la sanzione amministrativa prevista di € 165,00 e ritirata la patente di guida, ed ora rischia una sospensione da due a otto mesi.
Tutti i conducenti fermati sono stati sottoposti a pre-test alcool e droga, risultando tutti negativi o comunque nei limiti di legge.
“È confortante rilevare che, durante i controlli, tutti i conducenti di giovane età dei veicoli fermati, diretti o provenienti dai luoghi di divertimento presenti sul nostro territorio, siano risultati negativi agli accertamenti per uso di alcool e droghe” ha affermato il comandante Francesco Crudo – Ciò dimostra consapevolezza dei rischi legati alla guida in stato di ebrezza o sotto l’influenza di droghe. Con i più giovani, si è colta l’occasione per affrontare e ribadire l’argomento, proprio per divulgare la cultura della sicurezza stradale e della legalità. In alcuni casi, chi non guidava ma ha voluto sottoporsi al pre-test alcool, risultando poi positivo, ha confermato di aver scelto di non guidare, facendosi accompagnare dall’amico sobrio, perché consapevole dei rischi e delle conseguenze derivanti dalla guida in stato di alterazione psicofisica”.
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