Ballottaggi nel Modenese: a Finale vince Poletti, a Pavullo la spunta il civico Venturelli

Claudio Marco Poletti Finale Emilia

Sono stati quattro i comuni dell’Emilia-Romagna con più di 15.000 abitanti (Cattolica, Cento, Finale Emilia e Pavullo nel Frignano) in cui domenica 17 e lunedì 18 ottobre è stato necessario ricorrere al turno di ballottaggio per stabilire chi dovesse essere il sindaco per i prossimi cinque anni.

Due di questi erano in provincia di Modena. A Finale Emilia il sindaco uscente Sandro Palazzi, che già al primo turno era stato sopravanzato dallo sfidante Claudio (detto Marco) Poletti, è stato nettamente sconfitto al ballottaggio dallo stesso Poletti, che ha conquistato il 62,16% dei voti contro il 37,84% dell’ormai ex primo cittadino.

Ribaltone elettorale anche a Pavullo nel Frignano, dove il sindaco uscente di centrodestra Luciano Biolchini, che al primo turno era in vantaggio rispetto ai suoi avversari grazie al 35,62% dei voti conquistati, è stato sconfitto al ballottaggio da Davide Venturelli, alla guida della lista civica “Insieme per Pavullo”: netto il risultato finale, con il 58% dei consensi a favore del giovane neo-sindaco del capoluogo del Frignano.


A Cento, in provincia di Ferrara, il ballottaggio ha premiato Edoardo Accorsi, sostenuto dalle liste Partito Democratico, Attiva e Cento Si Cura, eletto sindaco con il 56,79% delle preferenze (al primo turno aveva raccolto il 41,17%) sconfiggendo il sindaco uscente Fabrizio Toselli, sostenuto dalle liste Avanti Cento, Fratelli D’Italia, Lega e Forza Italia (che al primo turno si era fermato al 33,93%).

Anche a Cattolica, in provincia di Rimini, il sindaco uscente non è riuscito a riconfermarsi: la sfida elettorale si è conclusa infatti con la vittoria di Franca Foronchi, sostenuta da Pd, Azione, Cattolica Futura, Idee In Comune, Europa Verde e Cattolica Coraggiosa Ecologista Progressista, eletta sindaco con il 63,48% dei voti (al primo turno si era fermata al 48,93%), confermando il vantaggio sul primo cittadino uscente Mariano Gennari, sostenuto da Movimento 5 Stelle, Sì Amo Cattolica e Progetto Cattolica, che due settimane prima aveva raccolto il 27,61% dei consensi.