In concorso con altre due persone, a seguito di un controllo di polizia eseguito il 14 gennaio del 2022 era stato trovato nel comune di Bosaro (Rovigo) in possesso di 2,2 kg di cocaina e la somma di 17mila euro occultata nel fanale posteriore sinistro della sua autovettura. Inoltre, da ulteriori controlli e da una perquisizione svolta presso l’abitazione di residenza dell’uomo, Bagnolo in Piano, venivano trovate tre valigie contenenti complessivamente 39 panetti contenenti di cocaina per un peso lordo di oltre 43 kg e altri 387mila euro in contanti (successivamente sequestrare).
Per questi fatti un 46enne di origini albanesi veniva subito tratto in arresto con l’accusa di detenzione, produzione e associazione finalizzata al traffico di stupefacenti.
A seguito dell’iter processuale, riconosciuto colpevole dal Tribunale di Rovigo, è stato condannato a 4 anni e 5 mesi da cui – detratto il periodo di precarcerazione – l’uomo dovrà espiare una pena residua pari a 3 anni 10 mesi e 27 giorni di reclusione, in regime di detenzione carceraria, oltre al pagamento della multa di euro 20mila euro e la pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici per anni 5.
Per questi motivi, l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rovigo, in data 26 maggio 2023 ha emesso l’ordine di esecuzione per la carcerazione. Il provvedimento restrittivo è stato eseguito nella giornata di lunedì 29 maggio dai carabinieri della Stazione di Bagnolo in Piano, nel cui comune l’uomo risiede. I militari della stazione di Bagnolo in Piano, quindi, hanno raggiunto l’uomo presso la propria abitazione in cui si trovava già detenuto in regime di arresti domiciliari e hanno dato esecuzione al provvedimento accompagnando l’uomo in carcere per l’espiazione della pena.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]