“Fino a Natale vi sarà una media di 500 mila somministrazioni nei feriali e di 300-350 mila nei festivi”, è il buon auspicio annunciato dal piano del generale Figliuolo – punti elencati a la Stampa – appena ricevuta la nomina di Comando operativo di vertice interforze (Covi). L’incarico gli permetterà di coordinare i vari corpi delle forze armate e avviare a conclusione la campagna vaccinale di massa. La novità saranno “i team sanitari mobili – ha spiegato – in grado di portare le vaccinazioni nelle zone remote del Paese, casa per casa, in favore di persone anziane e fragili che hanno difficoltà ad accedere alla vaccinazione”. Particolare attenzione è stata rivolta alla fascia di età dai 5 agli 11 anni. “Noi siamo pronti a vaccinare tutta la platea, le Regioni hanno registrato un buon numero di prenotazioni e stanno realizzando in molti casi progetti ad hoc per i piccoli. Ci sono hub dedicati ai bambini con aree giochi e di intrattenimento. Anche la Difesa ha creato una struttura a Roma, alla Cecchignola, in coordinamento con la Regione Lazio e l’ospedale pediatrico Bambino Gesù”. Per le vaccinazioni dei più piccoli ha continuato il Commissario la sua struttura ha programmato nel mese di dicembre la distribuzione di 1,5 milioni di dosi pediatriche di vaccino Pfizer. Si tratta di una “prima tranche”, ha specificato.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]