La Direzione di Tronco di Bologna di Autostrade per l’Italia nella giornata di ieri, appena appresa la notizia dei vandalismi compiuti sul monumento ai partigiani di Casa Manfredi, ha contattato le strutture tecniche del Comune di Reggio Emilia e i referenti sul territorio dell’Anpi per organizzare un sopralluogo utile a verificare l’entità del danno e la possibilità di offrire supporto nella rimozione delle scritte.
Nella mattinata di oggi una squadra di tecnici di Aspi, esperti in attività di manutenzione, si è recata a Casa Manfredi per rimuovere la croce celtica e per ripristinare la scritta danneggiata. “Ci sembrava giusto – ha dichiarato Stefano Vimercati, direttore di tronco di Bologna di Autostrade per l’Italia – poter dare il nostro contributo per restituire la giusta dignità a un’opera di cui, già in passato, ci siamo impegnati a preservare il valore storico e simbolico. Una nostra squadra di manutentori già questa mattina si è messa a lavoro per rimuovere la croce celtica e per concludere l’intervento di ripristino delle parti danneggiate del murales”.
“Ringraziamo i responsabili di Autostrade per l’Italia coi quali ci siamo interfacciati sin dall’inizio di questa vicenda, per l’attenzione e la sensibilità dimostrate nei confronti del monumento partigiano di Casa Manfredi – hanno affermato il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi e il presidente dell’Anpi Ermete Fiaccadori – Il dialogo di questi mesi è stato proficuo da entrambe le parti e ci ha condotti al comune sentire che quel luogo è parte fondativa dell’identità di un territorio, che vi si riconosce largamente, al netto di qualche gesto poco intelligente che lascia il tempo che trova”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]