Una serie di siti di aziende e istituzioni italiane sono nel mirino degli hacker del collettivo filorusso NoName057, che ha rivendicato l’azione sui propri profili Telegram. L’attacco, di tipo Ddos, è partito nella giornata di ieri in occasione della visita della premier Giorgia Meloni a Kiev.
«L’Italia fornirà all’Ucraina il sesto pacchetto di assistenza militare», scrivono sui propri canali citando la conferenza stampa della presidente del Consiglio e aggiungendo: «Continueremo il nostro affascinante viaggio attraverso l’Italia russofoba».
A metà pomeriggio pare riuscito solo l’attacco a sito Esteri.it (ministero) e Carabinieri.it. Nel mirino anche banca Bper, A2A (energia), il sito dell’Interno per la carta d’identità, quelli della Difesa, delle Politiche agricole e del gruppo Tim, che ospita tutti i siti attaccati.
Ultimi commenti
ma come ? ma se fino all'altro ieri era solo una PERCEZIONE e non un reale problema di sicurezza e degrado !? REGGIO SVEGLIA!!!!!!!!!!! e se […]
Condivido pienamente la risposta di Roberto Salati. Le cose più serie ... forse, si riferiva allo sportello antirazzista!!!
Auguro vivamente al minorenne maghrebino , nel proseguio della sua "professione" di incappare prima o poi in un qualche incidente di percorso...come si dice...il rischio