Martedì 28 dicembre il sindaco metropolitano Matteo Lepore ha assegnato le deleghe ai consiglieri e alle consigliere della Città metropolitana di Bologna:
Marco Panieri: vicesindaco con deleghe a sviluppo economico, commercio e attività produttive, società partecipate;
Sara Accorsi: deleghe a welfare metropolitano e lotta alla povertà, politiche per la casa;
Franco Cima: deleghe ad agenda digitale metropolitana, affari istituzionali e innovazione, normativa, istituzionale e amministrativa (delegato permanente al lavori del Cal – Consiglio autonomie locali dell’Emilia-Romagna);
Paolo Crescimbeni: deleghe a piano della mobilità sostenibile e infrastrutture viarie, manutenzione delle strade, coordinamento metropolitano delle politiche per la sicurezza, polizia locale della Città metropolitana, sport;
Maurizio Fabbri: deleghe a pianificazione territoriale, politiche per l’Appennino bolognese, tutela e valorizzazione delle risorse ambientali, naturali e paesaggistiche, rapporti con il Consiglio metropolitano e con la Conferenza metropolitana (delegato permanente ai lavori del Comitato esecutivo dell’Ente Parchi);
Simona Larghetti: deleghe a mobilità ciclistica e progetto bicipolitana, sicurezza stradale, progetto Servizio ferroviario metropolitano (Sfm);
Barbara Panzacchi: delega al turismo, componente del tavolo di concertazione e della cabina di regia del Territorio turistico BO-MO;
Daniele Ruscigno: deleghe a scuola e istruzione, edilizia scolastica, formazione;
Giampiero Veronesi: deleghe a bilancio e finanza, patrimonio, personale.
Il sindaco Lepore ha riservato a sé stesso le seguenti specifiche funzioni amministrative: Piano strategico metropolitano (Psm), Patto per il lavoro e lo sviluppo sostenibile, Agenda metropolitana per lo sviluppo sostenibile, fondo perequativo metropolitano, coordinamento dei fondi strutturali europei e Pnrr, promozione economica e attrattività internazionale, Università e ricerca, politiche del lavoro, tavolo di salvaguardia del patrimonio produttivo, progetto Insieme per il lavoro, coordinamento e integrazione tra servizi sociali e sanitari, Piano per l’uguaglianza (pari opportunità, contrasto alle discriminazioni e alla violenza di genere), progetto Stanza Rosa, distretti culturali metropolitani, Territorio turistico BO-MO e comunicazione.
“Si apre una nuova fase di lavoro per tutti noi, con la squadra finalmente al completo”, ha spiegato Lepore: “Ai nuovi consiglieri delegati rivolgo i più sinceri auguri di buon lavoro, certo che sapranno mettere a disposizione dell’intera area metropolitana impegno e competenze. Il nuovo peso che acquisisce la Città metropolitana ci consentirà di affrontare, guardando a tutto il territorio, la sfida degli investimenti, così come quella di estendere ed elevare la qualità dei servizi, dall’Appennino alla pianura imolese”.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]