C’è anche un emiliano tra le dodici persone arrestate dopo i disordini scoppiati sabato 9 ottobre a Roma durante la manifestazione nazionale di protesta contro il green pass, culminata con l’assalto di alcune decine di manifestanti (appartenenti in gran parte a gruppi politici di estrema destra) alla sede nazionale della Cgil: si tratta del modenese Biagio Passaro, brand manager del franchising di pizzerie Regina Margherita e leader del movimento “IoApro”, che nei mesi più caldi della pandemia di nuovo coronavirus aveva inneggiato via social alla disobbedienza contro le restrizioni imposte dai vari Dpcm al settore della ristorazione, invitando i colleghi ad aprire i propri locali alla clientela sfidando i divieti di legge.
Passaro si è ripreso durante il violento assalto condividendo in diretta il video dell’azione sulla propria pagina Facebook con un titolo eloquente (“Si sfonda la sede della Cgil”), mostrando prima l’ingresso dei manifestanti nei locali e poi immortalando anche se stesso all’interno della sede del sindacato, rivendicando il gesto a nome di tutto il movimento: “Ragazzi, #IoApro e tutti hanno invaso la Cgil. Hanno sfondato, siamo dentro alla Cgil, ragazzi stiamo entrando nella Cgil”.
A Passaro, che in precedenza era sul palco di piazza del Popolo assieme ai leader degli altri movimenti che avevano aderito alla manifestazione di protesta, sono contestate le accuse di devastazione e saccheggio e istigazione a delinquere.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]