I carabinieri di Albinea hanno denunciato alla procura di Reggio il titolare di un esercizio pubblico albinetano e una sua dipendente, entrambi accusati del reato di somministrazione di bevande alcoliche a minori per un episodio risalente alla metà di agosto.
Durante una delle serate infrasettimanali di “movida” organizzate nel paese della prima collina reggiana due ragazze – entrambe minorenni – hanno iniziato a bere alcolici fino a sentirsi male, rendendo necessario l’intervento di un’ambulanza: il personale sanitario, dopo aver soccorso le due giovanissime ragazze (entrambe hanno meno di 15 anni), ha dovuto accompagnare una di loro all’arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio per accertamenti. La giovane è stata poi dimessa, fortunatamente senza gravi conseguenze.
Per fare luce su quanto accaduto, sul posto sono intervenuti i carabinieri di Albinea e la polizia municipale dell’Unione Colline Matildiche, che già erano presenti in zona per effettuare il servizio di vigilanza in occasione dell’evento estivo: secondo la ricostruzione effettuata dai militari, il proprietario di un locale e una sua dipendente avrebbero venduto superalcolici alle due ragazze senza accertarsi prima se fossero maggiorenni o meno. Per questo motivo entrambi sono stati denunciati; a carico del titolare, inoltre, sono scattate anche le segnalazioni per eventuali provvedimenti di carattere ammnistrativo.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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