Nel lungo discorso – un’ora e dieci minuti – pronunciato nella mattinata di martedì 25 ottobre dalla presidente del consiglio Giorgia Meloni a Montecitorio, nell’aula della Camera dei deputati, ha trovato spazio anche la vicenda “Angeli e Demoni”, l’inchiesta del luglio del 2019 – poi scaturita in un processo ancora in corso – nata per far luce sulle presunte anomalie negli affidamenti di minori nel sistema dei servizi sociali della Val d’Enza, in provincia di Reggio.
Nel segmento delle dichiarazioni programmatiche dedicato ai temi della giustizia la premier ha detto: “Noi abbiamo assunto l’impegno di limitare l’eccesso di discrezionalità nella giustizia minorile, con procedure di affidamento e di adozione garantite e oggettive perché non ci siano mai più casi Bibbiano. Intendiamo portare a termine questo impegno”.
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1. Le celebrazioni religiose spetterebbero alle autorità religiose piuttosto che a quelle civili. 2. Evidentemente i (sedicenti) cristiani non costituiscono più un appetibile bacino elettorale.
E che non ci passi per la mente di voler imitare la passione di Cristo per guadagnarci il Regno dei Cieli!!! Questa visione tenebrosa lasciamola […]
A proposito del 25 aprile che i PD.ini si apprestano a celebrare in pompa magna a casa cervi: possibile che lor sapienti e ricercatori non