Sono ancora senza esito le ricerche dell’aereo da turismo di colore bianco sparito dai radar nella tarda mattinata di sabato 28 gennaio: ai comandi c’era il pilota di 61 anni Ivano Montanari, decollato alle 11.22 dal Campovolo di Reggio.
Il velivolo ha interrotto le comunicazioni con il centro di controllo del traffico aereo proprio mentre sorvolava la zona montana tra le province di Reggio e di Modena: secondo i vigili del fuoco potrebbe essere precipitato tra i territori comunali modenesi di Pievepelago e Riolunato.
Il punto sulle ricerche lo ha fatto lunedì mattina Cristian Carzoli, vicecapostazione Cimone (Modena) del Soccorso alpino dell’Emilia-Romagna: “Gli elicotteri in volo stanno visionando dall’alto tutte le zone, senza però alcun risultato. Ci sono le squadre di terra che verificano i punti in base alle testimonianze e ai tracciamenti radar. La movimentazione è complessa, c’è oltre un metro di neve fresca ed è possibile farlo solo con sci da alpinismo”, ha detto illustrando la situazione.
Nella giornata di domenica 29 gennaio si sono mobilitate diverse squadre del Soccorso alpino dell’Emilia Romagna, che hanno proseguito le ricerche sia via terra che a bordo degli elicotteri di Aeronautica militare, vigili del fuoco, guardia di finanza e polizia, in particolare nelle zone dell’Appennino modenese. Per la giornata di lunedì 30 gennaio si sta valutando la possibilità di estendere ricerche più approfondite anche all’area dell’Appennino reggiano.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]