Addio a Marinel Stefanescu, ballerino classico e coreografo (mercoledì 27 i funerali)

stefanescu3

Fa sapere la famiglia del ballerino classico e coreografo Marinel Stefanescu, scomparso a 77 anni la vigilia di Natale, con un post della figlia Mari: “Da martedì 26 si potrà salutare mio papà Marinel Stefanescu presso il suo domicilio a Mancasale in via Antonio Genovesi , 3. Mercoledì 27 alle ore 10 si terrà il funerale sempre presso il domicilio, per poi recarci presso il cimitero di Villa Sesso.

Grazie in anticipo alle tante persone che da tutto il mondo lo ricordano con affetto 🤍

La Famiglia

Tina Stamatia Nicoletta Stefanescu Caterina Stefanescu Louise Stefanescu Smith”.

La morte la vigilia di Natale. Si è spento la viglia di Natale Marinel Stefanescu, ballerino e coreografo, costituì con l’étoile della Scala Liliana Cosi una coppia straordinaria nell’interpretazione del patrimonio del balletto classico.
Avrebbe compiuto 77 anni il 27 dicembre, data in cui avverranno probabilmente i funerali.

Nato Bucarest (Romania) è iscritto sotto indicazione di suo zio, il noto primo ballerino Gabriel Popescu, alla Scuola di ballo dell’Opera di Bucarest dove si diploma nel 1966 col massimo dei voti.

Ancora allievo della scuola ricopre in teatro ruoli di solista e primo ballerino. Viene inviato a Mosca per un corso di perfezionamento al Teatro Bolshoi sotto la guida di Messerer e Iermolaiev e poi al Kirov di Leningrado. Nel 1968 riceve il primo premio e la medaglia d’oro al Concorso Internazionale di Danza a Varna a parimerito con Mihail Barishnikov, e viene nominato primo ballerino all’Opera di Bucarest.
Accanto alla sua passione per il balletto scopre giovanissimo, la sua vocazione alla coreografia.
Dal ’69 comincia la sua carriera internazionale, è ripetutamente invitato come artista-ospite protagonista di tutto il repertorio classico-romantico e moderno nei maggiori Teatri dell’Europa, dell’Unione Sovietica e dell’Asia.

L’incontro con Liliana Cosi, avvenuto a Madrid nel 1972, in occasione di una serata di Gala per i Reali di Spagna al teatro Zarzuela, gli apre nuove prospettive da un punto di vista artistico, umano e creativo.

Nel 1978 fonda con Liliana Cosi, l’Associazione Balletto Classico e si stabilisce in Italia a Reggio Emilia con la moglie. Dal 1978 è direttore didattico della Scuola di Balletto con al suo attivo la formazione di decine e decine di ballerini oggi presenti in molte Compagnie italiane e straniere, condivide la direzione artistica di tutta l’attività della Compagnia Balletto Classico con Liliana Cosi e ne è il coreografo principale.