Dal 17 al 19 settembre il complesso rinascimentale dei chiostri di San Pietro di Reggio ospiterà la prima edizione del festival Internazionale Kids, la manifestazione organizzata dall’omonimo mensile che spiega a bambini e bambine i grandi temi dell’attualità pubblicando in italiano i migliori articoli dei giornali di tutto il mondo per giovani lettori tra i 7 e i 13 anni, con corredo di giochi e fumetti.
Lanciato dal noto settimanale Internazionale nel 2019, Internazionale Kids ha scelto Reggio per la sua prima edizione del 2021. Concepito come un “numero dal vivo” della rivista, il festival darà la possibilità ai giovanissimi lettori e alle loro famiglie di partecipare a eventi in cui esperti, giornalisti, scrittori, illustratori e fotografi parleranno di ambiente, sostenibilità, informazione, democrazia, diritti, femminismo, economia e tecnologia e altri temi tradizionalmente considerati “per adulti”.
La formula della tre giorni prevede laboratori, proiezioni, presentazioni di libri e mini-conferenze. Le attività saranno gratuite, ma su prenotazione. Tra gli ospiti già confermati ci sono la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Elly Schlein, che darà consigli su come impegnarsi politicamente durante gli anni della scuola; lo scrittore Jonathan Bazzi, che discuterà di generazione gender fluid; la scrittrice Espérance Hakuzwimana Ripanti, che racconterà il movimento Black Lives Matter.
All’evento sarà presente anche Giovanni De Mauro, direttore responsabile di Internazionale, che con la redazione organizzerà incontri su vari aspetti del giornalismo espressamente pensati per un pubblico di giovanissimi: “Le bambine e i bambini – ha detto De Mauro – dovrebbero essere non solo interlocutori ma protagonisti del dibattito pubblico. La passione con cui si impegnano contro l’emergenza climatica dimostra che i tempi sono maturi perché questo succeda. Con Internazionale Kids a Reggio vogliamo creare uno spazio dove informare e ascoltare le nuove generazioni, e dove immaginare insieme un futuro più giusto e sostenibile”.
“Il festival di Internazionale Kids a Reggio è un’ottima notizia”, ha commentato il sindaco Luca Vecchi: “La città è pronta per un’occasione che permetterà alle famiglie e ai ragazzi di socializzare, di affrontare i grandi temi dell’attualità e di far conoscere in modo competente e congruo ai più piccoli argomenti complessi, che riguardano la qualità del futuro della loro vita. Dopo l’anno del Covid è un ulteriore, importante segnale di una Reggio che crede in se stessa e si rimette in moto, diventando punto di riferimento nazionale. Ringrazio Internazionale: assieme avevamo lavorato per lanciare l’evento già un anno fa, poi la pandemia ha spento i motori all’Italia intera. Siamo pronti a riaccenderli, con grande entusiasmo”.
“A Reggio – ha aggiunto l’assessora comunale a cultura, marketing territoriale, pari opportunità e Città senza barriere Annalisa Rabitti – amiamo superare ed eliminare le barriere, in ogni campo: da quelle architettoniche a quelle culturali, sociali, di gap conoscitivo. L’opportunità di avere in città il festival Internazionale Kids dimostra la vitalità dell’informazione e l’opportunità che essa porta con sé di superare le barriere. Trattare con bambine e bambini temi tradizionalmente, ed erroneamente, considerati per adulti sarà una bella sorpresa e un’esperienza di grande interesse, tanto più che è stato un anno molto difficile per tutti, ma soprattutto per i più piccoli che con il lockdown e le restrizioni di movimento, legate alla pandemia, hanno visto stravolti ritmi di vita, relazioni personali, familiari e scolastiche. Il nostro intento è di dare loro voce, possibilità di espressione e di confronto per capire meglio il mondo e il ruolo che vi possono esercitare”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]