Nell’anno del Giro a Scandiano, anche la Walk Marathon si veste di rosa, invitando come ospite d’onore – sabato 6 maggio, alla vigilia della tradizionale camminata sui Colli di Scandiano – Sara Simeoni. Si tratta di uno degli appuntamenti più attesi del percorso di avvicinamento alla prima, storica partenza del Giro d’Italia, ma anche in concomitanza con la WALK Marathon dei colli Scandianesi, attesissimo appuntamento del ricchissimo maggio fatto di sport, cultura e spettacolo.
Sabato 6 maggio (ore 18, Cinema Teatro Boiardo) arriva infatti a Scandiano la medaglia d’oro olimpica di Mosca 1980 (foto archivio Fidal), Sara Simeoni, che sarà intervistata della giornalista di Telereggio Manuela Catellani per parlare di sport, educazione, stili di vita.
Campionessa olimpica nel 1980 e medaglia d’argento ai giochi olimpici nel 1976 e nel 1984. È stata primatista mondiale del salto in alto con la misura di 2,01 m stabilita due volte nel 1978, anno in cui vinse il campionato europeo. Ha vinto inoltre due medaglie d’oro alle Universiadi, altrettante ai Giochi del Mediterraneo e quattro titoli di campionessa europea indoor.
Quattordici volte campionessa italiana, ha detenuto il primato italiano per 36 anni dal 12 agosto 1971 all’8 giugno 2007, quando fu superato da Antonietta Di Martino. Nel 2014 fu eletta “Atleta del Centenario”, insieme ad Alberto Tomba, in occasione dei 100 anni del CONI.
Walk Marathon dei Colli Scandianesi
La Walk Marathon è la camminata dei colli scandianesi, che ogni anno richiama migliai di appassionati su percorsi per ogni difficoltà, dal più breve al più lungo, dei tradizionali 42km della maratona. E’ in programma domenica 7 maggio ma prevede eventi lungo tutto il weekend.
Ci si può iscrivere di persona presso i negozi Free Run a Pratissolo di Scandiano e a Carpi, presso la sede di Tricolore Sport Marathon in Via Tamburini 5 a Reggio Emilia o on Line sul sito:
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]