Venerdì 18 giugno presso la prefettura di Reggio si è svolto un primo incontro sul tema del prossimo sblocco degli sfratti. Alla runione hanno partecipato la prefetta di Reggio Iolanda Rolli, la presidente del tribunale di Reggio Cristina Beretti, l’assessore alle politiche abitative del Comune di Reggio (e coordinatore del tavolo provinciale di concertazione) Lanfranco de Franco, i rappresentanti dei sindacati degli inquilini Chiara Lupi (Sicet) e Carlo Veneroni (Sunia) e dei proprietari Mariacarmen Consolini (Asppi) e Annamaria Terenziani (Confedilizia).
La norma prevede la possibilità di eseguire gli sfratti convalidati alla data del 28 febbraio 2020 a partire dal prossimo primo luglio. Le parti hanno concordato sulla necessità di arrivare alla firma, entro la fine di giugno, di un protocollo d’intesa territoriale che permetta una gestione condivisa della ripresa delle esecuzioni degli sfratti.
L’obiettivo sarà quello di garantire, per le persone sottoposte a sfratto in condizioni di criticità economica e sociale, il passaggio da casa a casa oppure, tramite l’utilizzo di fondi destinati ad hoc, la permanenza di tali persone nell’alloggio già abitato ma a rinnovate condizioni. Allo stesso tempo, secondo i partecipanti all’incontro, sarà necessario garantire un veloce ritorno della disponibilità ai legittimi proprietari nelle situazioni di immobili vuoti ma non rilasciati o che non riguardino situazioni di criticità sociale.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]