Reggio avvia valorizzazione giardino Langer

Giardino Arca Reggio

Lunedì 5 luglio, in occasione del 26° anniversario della scomparsa dell’ambientalista, pacifista, scrittore, leader politico ed europarlamentare Alexander Langer, l’assessora alle politiche per la sostenibilità del Comune di Reggio Carlotta Bonvicini ha presentato il progetto di valorizzazione – a cura del Comune – del Giardino dell’Arca all’interno del parco del Diamante (quartiere Orologio), dedicato allo stesso Langer e al dialogo interreligioso e multiculturale.

La presentazione è avvenuta durante un incontro promosso dalla Libera Università Popolare (Lup) di Reggio, in collaborazione con il centro sociale Orologio e il centro interculturale Mondinsieme, con l’adesione del Club per l’Unesco di Reggio e il patrocinio del Comune reggiano.

“Il Giardino dell’Arca, oltre a essere uno spazio verde molto suggestivo, racchiude un significato simbolico molto importante, un invito al dialogo sempre molto attuale”, ha ricordato l’assessora Bonvicini: “Il suo valore aggiunto è poi nel richiamo a una figura fondamentale dell’ambientalismo internazionale come Alexander Langer, che con grande lungimiranza aveva intuito già prima degli anni Novanta la necessità di una transizione ecologica, nonché la necessità di un’Europa sempre più unita e integrata. Grazie agli interventi che saranno effettuati nel corso dell’estate, il parco sarà ancora più bello e accogliente, e ci auguriamo che tanti cittadini vogliano venire a scoprire il suo significato più profondo, alimentando quel dialogo tra fedi e culture religiose che è garanzia della convivenza civile”.


Gli interventi si svolgeranno tra luglio e settembre, per un investimento complessivo di circa ottomila euro. Tra le azioni previste: la sistemazione e la riqualificazione della cartellonistica alla base di ciascuna singola essenza, in modo da raccontare non soltanto le caratteristiche botaniche delle piante ma anche il loro rimando simbolico alle diverse fedi religiose (buddismo, cristianesimo, ebraismo, religione degli indiani d’America, shinto, tao e confucianesimo).

Saranno inoltre arricchiti i contenuti relativi alla figura di Langer, in modo da consentire di approfondire il suo lascito ideale sulla convivenza tra i popoli come precondizione di una profonda riconversione ecologica del pianeta. Particolarmente importante, a questo proposito, sarà il contributo della Fondazione Mondinsieme, che curerà i contenuti tematici legati al dialogo interreligioso e multiculturale, favorendo anche la partecipazione attiva dei diversi rappresentanti delle fedi religiose presenti in città.

Nel corso dell’incontro sono intervenuti anche Lorenzo Capitani e Ugo Pellini, per presentare – in particolare ai ragazzi e alle ragazze del campo gioco Orologio – il significato peculiare del giardino attraverso il linguaggio degli alberi e dei fiori.