Debutta domenica 5 settembre, con il concerto “A cinque arpe”, alle 17 nella chiesa di San Carlo, la 24ª edizione del Festival musicale estense “Grandezze & Meraviglie”, la rassegna incentrata sulla musica antica e barocca, con una predilezione per le raccolte estensi, che si svolge prevalentemente nel centro storico di Modena secondo una formula che valorizza il legame tra la musica e i luoghi dove viene eseguita.
L’edizione 2021 di “Grandezze & Meraviglie” è stata presentata questa mattina, venerdì 3 settembre, nella sala dell’Arte sacra del Museo civico di Modena, con una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il direttore artistico del Festival Enrico Bellei, l’assessore alla Cultura del Comune di Modena Andrea Bortolamasi e la direttrice del Museo civico Francesca Piccinini. Presenti anche i rappresentanti dei Comuni di Vignola e Sassuolo, nei quali si svolge parte del programma, e delle istituzioni che, insieme ai tre Comuni, sostengono la manifestazione: Fondazione di Modena, Fondazione di Vignola, Unimore, Bper Banca. Il Festival, inoltre, collabora con Fondazione Collegio San Carlo, Modena Belcanto, l’istituto musicale Vecchi-Tonelli, l’Accademia nazionale scienze, lettere e arti.
Il programma di “Grandezze & Meraviglie” propone 19 concerti, tra settembre e novembre, 12 dei quali a Modena (nelle chiese di San Carlo, San Pietro, San Bartolomeo e Sant’Agostino e al Museo civico), quattro alla Rocca di Vignola, due a Sassuolo (nella chiesa di San Giorgio) e uno nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Semelano di Montese. Previsti anche otto incontri-conferenze sui linguaggi delle arti, dedicati quest’anno al tema “Ricercare”, tra i risultati delle indagini musicologiche che valorizzano le fonti originali custodite negli archivi estensi e gli intrecci con le materie storiche, letterarie ed economiche.
In un’ottica di valorizzazione della qualità delle produzioni e dei giovani talenti musicali, la rassegna affianca ad artisti già affermati a livello internazionale anche numerosi musicisti under 35 e, in alcuni casi, anche under 25. E, con l’obiettivo comune della diffusione dell’opera vocale presso un pubblico sempre più vasto, è significativa la collaborazione con Modena città del Belcanto che partecipa a diversi concerti, tra i quali i due grandi titoli in programma, “Moro per amore”, opera regia in tre atti di Alessandro Stradella (nella chiesa di San Carlo il 10 ottobre), e “The Fairy Queen”, semi-opera di Harry Purcell, adattamento di “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare (il 24 ottobre, sempre nella chiesa di San Carlo). In sinergia con Modena Belcanto sono anche i concerti di musica estense “Ode alla vita libera: Bellerofonte Castaldi, musico modenese” (il 12 settembre nella chiesa di San Carlo) e “Chi va cercando d’amore: Gio. Maria Bononcini modanese” (il 9 ottobre nella chiesa di San Carlo).
I concerti sono a pagamento; i biglietti (13 euro l’intero, 10 e 5 euro i ridotti, gratuito per i ragazzi fino a 14 anni) si possono acquistare on line, presso la sede dell’associazione in via Ganaceto 40B, o direttamente sul luogo dei concerti, 45 minuti prima dell’inizio dello spettacolo. Per informazioni e prenotazioni: www.grandezzemeraviglie.it; info@grandezzemeraviglie.it; tel. 059 214333 – 345 8450413.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]