Ventiquattro perquisizioni a Ferrara nei confronti di altrettanti indagati per apologia di fascismo, istigazione all’odio razziale, minacce e vilipendio delle forze armate. Il provvedimento, emesso dalla Procura estense, è in esecuzione da parte degli operatori della Polizia di Stato delle Digos di Ferrara, Bologna e Ravenna, coordinate dalla direzione centrale della Polizia di prevenzione.
Sul campo anche operatori specializzati della Polizia postale per analizzare il materiale informatico oggetto di sequestro.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]