Mercoledì 28 aprile a Cavriago una delegazione composta da una decina di persone si è recata presso la caserma dei carabinieri per presentare una formale denuncia contro gli ignoti che nella notte tra il 24 e il 25 aprile hanno danneggiato alcune bandiere tricolori, hanno strappato uno striscione con la scritta “Cavriago antifascista” appeso a un balcone e hanno imbrattato muri e automobili disegnando croci celtiche e scritte inneggianti al fascismo e a Benito Mussolini.
Della delegazione facevano parte la sindaca Francesca Bedogni, gli esponenti dell’Anpi di Cavriago, i componenti delle associazioni e i privati cittadini i cui beni sono stati danneggiati nottetempo.
“La comunità di Cavriago non tace davanti a chi pensa di vilipendere la nostra storia. Io ho fiducia nelle forze dell’ordine”, ha detto la sindaca Bedogni: “Per questo ritengo doveroso un atto di denuncia contro queste azioni che rigurgitano odio e ignoranza”.
Anpi Cavriago, nel frattempo, ha avviato una raccolta fondi per sostenere le spese per la pulizia dei muri dalle scritte di stampo fascista, che saranno coperte con un disegno realizzato con la collaborazione dell’associazione Gommapane Lab. Per dare un contributo economico è possibile scrivere una mail all’indirizzo anpicavriago@gmail.com oppure effettuare un bonifico sul conto dell’associazione cavriaghese.
Ultimi commenti
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]
Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]