Quella di sabato 12 maggio è stata una grande festa della sicurezza e dell’ambiente a Cadelbosco di Sopra, in provincia di Reggio, dove è stato effettuato un doppio taglio del nastro con un ospite d’eccezione come il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio.
Al Parco dei Glicini, alla presenza di oltre una settantina tra bambini e bambine delle classi quarte della scuola primaria di Cadelbosco di Sopra, il sindaco Tania Tellini ha inaugurato – assieme al ministro, al presidente della Provincia di Reggio Giammaria Manghi, al dirigente scolastico dell’istituto comprensivo "G. Pascoli" Bruno Scacchetti e al parroco don Gianni Repetti, che ha benedetto l’opera – il percorso pedonale di via don Pellegrino D’Oglio e la nuova rotonda di via Bellini.
Ad accompagnare i saluti delle autorità sono stati una filastrocca sulla sicurezza stradale recitata dai piccoli alunni della scuola primaria, l’esposizione dei disegni e delle riflessioni dei bambini della scuola dell’infanzia "P. Varini" sui temi dell’ambiente e i pannelli illustrativi sui progetti dei nuovi percorsi ciclopedonali: già finanziati per un totale di 1.363.000 euro, di cui una parte in compartecipazione con la Provincia di Reggio, si estenderanno per 3.625 metri complessivi, garantendo un risparmio stimato in circa 350 tonnellate di Co2 non emessa.
Si tratta del completamento del tracciato di collegamento lungo la Sp63 dal comune capoluogo alla frazione di Cadelbosco di Sotto, del pedonale di collegamento su via Alighieri (Sp63 dal centro alla zona industriale di via Tasso), del pedonale di via Prampolini (fino al collegamento con via Quattro Case) e del pedonale sulla Sp63 da Zurco a via Molino Traghettino (completando il collegamento con Cadelbosco di Sotto).
"Non siamo qui solo per l’orgoglio di tagliare il nastro di una bella opera pubblica a servizio di Cadelbosco – ha detto il sindaco Tellini dal palco – ma per condividere un percorso culturale ed educativo che questa comunità sta facendo a partire dai cittadini più piccoli comprendendo gli altri enti, le istituzioni e le aziende che assieme a noi stanno portando avanti la rivoluzione culturale della mobilità sostenibile, del muoversi sicuri e in equilibrio con l’ambiente".
I presenti sono quindi partiti per le vie del paese in sella alle biciclette elettriche fornite da Iren, presente all’appuntamento anche con materiali informativi sulla mobilità elettrica e sul risparmio energetico da distribuire ai cittadini; "a testimoniare, unitamente all’amministratore delegato Massimiliano Bianco, la grande attenzione dell’azienda al tema della mobilità elettrica", ha sottolineato il sindaco Tellini.
Nella seconda parte della mattinata l’attenzione si è spostata verso "Un bosco a Cadelbosco", il polmone verde di via Di Vittorio, dove è stato presentato il nuovo percorso vita: un anello battuto che circonda l’area e che nelle scorse settimane è stato dotato di una serie di postazioni – collocate lungo tutto il tracciato – per dare la possibilità ai cittadini di effettuare esercizi di vario genere all’aria aperta, da eseguire a corpo libero oppure con l’aiuto di attrezzature specifiche (sbarre, pali, panche, scalini).
A inaugurare il nuovo percorso è stata una speciale staffetta che, per l’occasione, ha visto protagonisti i bambini e le bambine delle classi quarte della scuola primaria di Cadelbosco di Sotto, che hanno anche contribuito alla giornata con profonde riflessioni sui temi dell’ambiente, dello sport, dell’aria aperta e dell’educazione civica, riflessioni che sono state poi lette ad alta voce dalle autorità presenti.
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Ma i commercianti vorrebbero lavorare tutto l' anno...o no?
ok emilia allora è solo per il salvataggio del natale? non capisco bene cosa mi contesti... ripeto e concludo per non far diventare questi sproloqui […]
ho la quasi certezza che se un reggiano autocnono, prova anche solo a reagire come fanno spessissimo questi nostri nuovi amatissimi e alacri cittadini italiani,