La traccia che parte da un brano tratto dal libro “Tienilo acceso. Posta, commenta, condividi senza spegnere il cervello”, di Vera Gheno e Bruno Mastroianni, dedicata alle potenzialità e ai rischi di un mondo iperconnesso, è la più scelta dalle studentesse e dagli studenti che oggi hanno affrontato la prima prova scritta dell’Esame di Stato. È stata infatti svolta dal 21,2% dei maturandi.
Il 18% delle candidate e dei candidati ha invece optato per la traccia che parte da un brano tratto dal libro “La sola colpa di essere nati”, di Gherardo Colombo e Liliana Segre, che proponeva una riflessione sulle leggi razziali. Al terzo posto, con il 16,5% delle preferenze, l’analisi del testo tratto da “Nedda. Bozzetto siciliano” di Giovanni Verga. Il 15,8% dei candidati si è cimentato con il tema della musica, a partire da un brano tratto da “Musicofilia” di Oliver Sacks. Il 14% delle studentesse e degli studenti ha scelto la traccia che partiva da un passaggio del libro “Perché una Costituzione della Terra?” di Luigi Ferrajoli. L’11,6% ha preferito quella che faceva riferimento al discorso pronunciato l’8 ottobre 2021 alla Camera dei Deputati dal Premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi. Infine, il 2,9% delle studentesse e degli studenti ha scelto l’analisi della poesia “La via ferrata” di Giovanni Pascoli.
La traccia più scelta a livello nazionale è anche quella preferita negli Istituti tecnici (24%) e negli Istituti professionali (26,9%). Nei Licei i ragazzi hanno preferito la traccia su Verga (21,5%).
I dati derivano da un’indagine campionaria rappresentativa a livello nazionale.
Giovedì 23 giugno, dalle ore 8.30, si svolgerà la seconda prova scritta.
Le tracce. E’ Giovanni Pascoli l’autore scelto dal ministero dell’Istruzione per la prima prova di maturità, nella sezione Tipologia A – Analisi e interpretazione di un testo letterario. Il testo è ‘La vita ferrata’, tratto da Myricae. La seconda proposta è la novella ‘Nedda’ di Giovanni Verga. Per la tipologia B – Analisi e produzione di un testo argomentativo, il tema è quello delle leggi razziali, e il brano un testo tratto dal libro scritto da Gherardo Colombo e Liliana Segre, ‘La sola colpa di essere nati’.
La seconda proposta della tipologia B è un testo tratto da Oliver Sacks, ‘Musicofilia’.
La terza proposta della tipologia B è invece il discorso pronunciato dal premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi l’8 ottobre del 2021 alla Camera dei deputati, in occasione della Pre-COP26. Al centro del suo discorso, il tema del Covid, dei cambiamenti climatici e dell’importanza della scienza.
Per la tipologia C – riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità, la prima proposta è un testo tratto da ‘Perché una Costituzione della Terra’, di Luigi Ferrajoli, sulla pandemia e i suoi effetti economici e sociali. La seconda proposta è un testo di Vera Gheno e Bruno Mastroianni, tratto da ‘Tienilo acceso. Posta, commenta e condividi senza spegnere il cervello’.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]