L’emergenza siccità nel bacino padano sta portando a conseguenze di vario tipo in Emilia-Romagna: Enel Green Power, ad esempio, è stata costretta a spegnere temporaneamente le turbine della centrale idroelettrica di Isola Serafini – un’isola fluviale sul fiume Po situata nel territorio comunale di Monticelli d’Ongina, in provincia di Piacenza – proprio per la mancanza della quantità di acqua necessaria per azionare i meccanismi di produzione dell’energia elettrica.
L’impianto, secondo i responsabili della società energetica, sarà rimesso in esercizio soltanto dopo il ripristino delle condizioni idrauliche sufficienti al corretto funzionamento della centrale. Nel frattempo, per compensare la mancanza di questa quota di energia idroelettrica, sarà necessario attingere maggiormente alla produzione di energia fotovoltaica.
Uno scenario che in Emilia-Romagna desta più di qualche preoccupazione: all’orizzonte, infatti, si staglia non solo il rischio di altre turbine ferme, ma anche l’eventualità di non riuscire a raffreddare adeguatamente le centrali termoelettriche.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]