Scrive il consigliere comunale di Forza Italia a Reggio Emilia, Claudio Bassi: “Le dichiarazioni rese dal Sindaco in ordine alla mozione di richiesta di dimissioni dell’assessore Curioni, vengono rimandate decisamente al Sindaco stesso.
In particolare la qualifica di “risibile” o addirittura “ridicolo” di un atto di politica amministrativa, non sono parole di un primo cittadino, ma denotano pochezza di idee e di argomenti e riducono notevolmente l’immagine di chi le pronuncia.
Gli atti di politica amministrativa sono documenti importanti perché con gli stessi si sceglie il futuro della nostra Città ed il futuro di noi Reggiani e pertanto qualificarli “ridicoli” pongono in evidenza la pochezza di chi così li definisce.
Anche nel caso del Palazzetto di Via Guasco il Sindaco cerca di giustificare, inutilmente, gli imperdonabili e gravissimi errori commessi da chi governa la nostra Bella Città.
Si badi bene è lo steso Sindaco a riconoscere gli imperdonabili errori commessi nel Palazzetto di Via Guasco, tanto è vero che il medesimo si dichiara disponibile a sobbarcare, a tutti noi Reggiani, “i costi d’affitto” del PalaPanini di Modena!
La limitatezza delle dichiarazioni rese dal Sindaco emerge pure allorquando cerca di attribuire ai noi Consiglieri di Opposizione, la ricerca di visibilità! Come ben sa il Sindaco, la visibilità dei Consiglieri di Opposizione è automaticamente data dai tanti ed imperdonabili errori commessi di chi governa la nostra Bella Città; volgiamo ricordare le Fiere, il Park Vittoria, il Palazzetto di Via Guasco…
Un Consiglio Signor Sindaco venga più spesso alle sedute del Consiglio Comunale e vi rimanga; venga più spesso alle sedute di Commissioni e vi rimanga, così potrà avere conoscenza delle “palle” che muovono i Consiglieri di Opposizione e quindi la intensa attività da noi stessi svolta!!
Noi consiglieri di opposizione abbiamo tante idee, per un deciso diverso governo della nostra Città, ma purtroppo lei ha i numeri.
Infine Signor Sindaco, chi risarcirà i tanti Reggiani che, causa le ingiustificate lungaggini dei lavori del Palazzetto, non hanno potuto assistere alle partite di massima serie della Pallacanestro Reggiana; chi risarcirà i tanti Reggiani che non potranno assistere alla Superlega di Volley a causa di macroscopici errori della sua giunta; chi risarcirà la nostra Città per la mancata ribalta nazionale con partecipazione alla massima competizione nazionale di volley; chi risarcirà le Società?”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]