Approvata una mozione in merito alla costituzione quale parte civile del Comune di Reggio Emilia nell’eventuale processo a seguito dell’esibizione della band che inneggia alle Brigate rosse. Il concerto della band P38 aveva avuto luogo il 1° maggio al circolo Arci il Tunnel di via del Chionso, a Reggio Emilia nell’ambito della festa dei comunisti del Carc. Dopo l’esibizione, in cui i componenti della Gang avevano esposto la bandiera delle Br e cantato brani con riferimenti al sequestro e omicidio del presidente della Dc, Aldo Moro, erano scattate le investigazioni della Digos reggiana e in seguito sono stati indagati il presidente del Tunnel, Marco Vicini, e i componenti della band P38 .
Il Consiglio comunale oggi lunedì 6 di giugno ha approvato con 17 voti favorevoli (Lega Salvini premier, Forza Italia, Coalizione civica, M5S, Pd, Più Europa, Fratelli d’Italia), 3 voti contrari (Mahomoud e Montanari del Pd, Reggio è) e 3 astenuti (Aguzzoli C., Castagnetti e Piacentini del Pd) – una mozione dei consiglieri Melato, Salati, Rinaldi, Sacchi e Varchetta in merito alla costituzione di parte civile da parte del Comune di Reggio Emilia nell’eventuale processo a seguito dell’esibizione della band che inneggia alle Brigate rosse.
Il Consiglio comunale chiude i rapporti con il circolo Arci il Tunnel.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]