Seppur disoccupato guidava un’Audi A3 nella zona industriale del comune di Casalgrande, comune ceramico reggiano. Una presenza che ha insospettito alcuni cittadini che hanno segnalato la circostanza ai carabinieri, visti i movimenti sospetti che sono stati registrati nella zona.
Segnalazioni precise e puntuali quelle acquisite dai carabinieri che, ipotizzando un possibile giro di droga, hanno effettuato i dovuti servizi di osservazione culminati nella mattinata di venerdì con il controllo dell’autovettura segnalata e del relativo conducente. Quest’ultimo all’esito dei controlli è stato trovato in possesso di oltre 2.000 euro in contanti, circostanza che insospettiva gli operanti alla luce dello stato di nulla tenenza dell’uomo.
Quindi i militari trovatolo in possesso della chiave di una camera di un albergo del comprensorio ceramico modenese optavano per approfondire gli accertamenti culminati con la premunizione nella stanza occupata dall’uomo, dove i militari rinvenivano l’ulteriore somma di circa 3.000 euro e un bilancino di precisione.
Quindi la perquisizione all’autovettura che portava al rinvenimenti, nascosto nel pannello montante posteriore di un calzino, risultato contenere una decina di dosi di cocaina del peso complessivo di 12 grammi circa. Per questi motivi nella tarda mattinata di venerdì, i carabinieri della sezione operativa della compagnia di Reggio Emilia, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti hanno arrestato un 30enne tunisino, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana.
Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire al Giudice di verificare l’eventuale piena responsabilità dell’indagato.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]