Giovedì 2 giugno, nell’ambito delle celebrazioni per il 76° anniversario della nascita della Repubblica italiana, a Reggio sarà un giorno speciale per Orietta Berti e Luciano Ligabue: i due artisti, infatti, riceveranno rispettivamente le onorificenze di commendatrice e di ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica, titoli destinati – secondo la legge che li disciplina – a riconoscere e ricompensare benemerenze acquisite verso la nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici e umanitari, oppure per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.
L’annuncio è arrivato dalla stessa Berti domenica 29 maggio durante la trasmissione “Che tempo che fa”, condotta su Rai3 da Fabio Fazio, nell’ultima puntata prima della chiusura del programma per la pausa estiva.
“Un anno fa il presidente della Provincia di Reggio, un ragazzo giovane che si chiama Giorgio Zanni, sono importanti anche questi dettagli, ha fatto la richiesta e ora è arrivata l’ufficialità”, ha svelato l’usignolo di Cavriago dal tavolo degli ospiti: “Insieme a lui vorrei ringraziare il sindaco di Montecchio Emilia Fausto Torelli, il prefetto di Reggio Iolanda Rolli e chiaramente il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Tutto questo avverrà il giorno dopo il mio compleanno, il primo giugno, un bellissimo regalo”.
“Orietta non manca mai di sottolineare ed essere fiera ambasciatrice delle sue radici reggiane”, ha commentato il presidente Zanni, parlando di “radici che sono sempre rimaste ben salde nel nostro territorio e che l’hanno resa un personaggio che ha fatto e ha attraversato la storia della musica, dello spettacolo e della televisione italiana trasformandosi in un’icona che va ben oltre le sue incredibili doti canore”.
Per entrambi (Orietta Berti e Ligabue), come ha precisato il prefetto Rolli, è stato riconosciuto l’indiscusso successo a livello nazionale e internazionale, ma anche un importante impegno civile e sociale.
“E per Luciano, persona dall’indiscusso valore artistico e umano, emblema anch’esso di profonde e solide radici nella reggianità, che parte dalla provincia per conquistare il mondo grazie al proprio talento e al proprio lavoro, sarà un piccolo ma crediamo importante momento a poche ore del concerto di Arena Campovolo, quando 103.000 persone arriveranno da tutta Italia per inaugurare la nuova arena insieme al cantante di Correggio”, ha ricordato Zanni.
Insieme ai due artisti riceveranno importanti onorificenze anche altri sette cittadini reggiani: Paola Berti, Roberta Favali, Silvia Galvani, Federico Guerriero e Federica Manenti (dipendenti della pubblica amministrazione che si sono particolarmente distinti nella gestione della fase più acuta della pandemia), il titolare dell’azienda agricola Molinara Tonino Chiussi e il direttore d’orchestra Leonardo Tenca, che saranno premiati per l’impegno profuso e i risultati conseguiti nelle proprie attività.
Nella stessa giornata sarà celebrata la memoria dei cittadini italiani, militari e civili, deportati nei lager nazisti durante la Seconda guerra mondiale: a ricevere la medaglia d’onore, che sarà consegnata ai rispettivi familiari, saranno Afro Bonazzi, Antonio Bonini, Remo Bozzolini, Pierino Carretti, Osvaldo Fatone, Guerrino Ferrarini, Ermete Gombi, Enzo Panini e Arnaldo Poli. Nel pomeriggio, invece, a essere premiati saranno le persone insignite con le stelle al merito del lavoro: Adolfo Benassi, Claudia Buzzi, Dianella Calzolari, Corrado Lolli, Francesco Mazzarella, Alessandro Rossi e Nicola Scinicariello.
Grazie alla collaborazione tra il Comune di Reggio e il comando cittadino dei vigili del fuoco, gli eventi potranno essere seguiti anche sul maxischermo predisposto in piazza della Vittoria oppure online in diretta streaming.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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