A una settimana dall’evento, sono oltre 100.000 i biglietti già venduti per il ritorno della Formula 1 a Imola, dove nel weekend del 22-23-24 aprile l’autodromo internazionale “Enzo e Dino Ferrari” ospiterà il Gran premio Rolex del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna.
“Una notizia straordinaria, che ci riempie di gioia e orgoglio”, ha commentato il sindaco Marco Panieri: “Qualche mese fa questo risultato era impensabile e pochi ci credevano, oggi dobbiamo dire che la nostra città torna protagonista con forza nel panorama internazionale, insieme al territorio e alle sue eccellenze”.
Quello di fine aprile sarà il terzo Gran premio di Formula 1 in soli 18 mesi ad avere come cornice e palcoscenico il circuito del Santerno, un tracciato che molti considerano tra i più tecnici e spettacolari dell’intero circus della F1: un appuntamento, quello del 2022, ancor più significativo perché vedrà anche il ritorno sugli spalti del pubblico, dopo due edizioni disputate di fatto a porte chiuse a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia di nuovo coronavirus e a ben 16 anni di distanza dall’ultima edizione con gli spalti pieni, quella che nel 2006 vide trionfare Michael Schumacher sulla Rossa di Maranello.
Il nuovo regolamento tecnico, così come l’assegnazione della Sprint Race, renderanno ancora più emozionante l’attesa per il risultato finale, anche alla luce del positivo avvio di stagione della Ferrari, che sta cercando di ritrovare lo smalto perduto e che si è resa protagonista di un avvio sprint sia nel campionato piloti che in quello costruttori. Sfida aperta, dunque, per entrare nell’albo d’oro del Gp imolese, che nelle ultime due edizioni ha visto dominare i campioni del mondo Lewis Hamilton e Max Verstappen.
La data imolese, tra l’altro, terrà stabilmente compagnia agli appassionati delle quattro ruote fino al 2025, grazie all’accordo tra Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Ministero delle infrastrutture e delle mobilità sostenibili, Regione Emilia-Romagna, Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Comune di Imola, Con.Ami, Automobile Club d’Italia e Liberty Media.
La scelta di continuare a promuovere il made in Italy attraverso il Gran premio di Formula 1 a Imola è figlia anche dei numeri generati lo scorso anno in termini sia di ricadute economiche per il territorio – quantificabili in 130 milioni di euro, indotto che quest’anno si stima possa arrivare a toccare i 230 milioni – che di promozione e valorizzazione delle eccellenze italiane nel mondo, grazie alla possibilità di raggiungere un pubblico globale vicino ai due miliardi di spettatori con una copertura televisiva che arriverà in ben 200 paesi di tutto il mondo.
La grafica dell’evento, affidata anche per il 2022 a Drudi Performance, ha preso spunto dalle linee dell’anno passato. Il segno grafico è sempre quello: tre Formula Uno, una verde, una bianca e una rossa, con in pole position la Ferrari, e sullo sfondo le colline di Imola, quelle in cui si sviluppa l’autodromo con le sue curve più famose, la Tosa e quella delle Acque Minerali.
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buffon sei il numero uno del pianeta terra
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!