Mercoledì 16 marzo alle 18 alla libreria All’Arco di Reggio il giornalista e scrittore Roberto Franchini presenterà il libro “L’ultima nota. Musica e musicisti nei lager nazisti” (Marietti 1820 editore, 2021), dialogando con Giordano Gasparini, già dirigente dei servizi culturali del Comune di Reggio.
I campi di sterminio nazisti avevano una loro “colonna sonora”: ad Auschwitz, Terezin, Buchenwald e Dachau, infatti, si faceva musica per molti motivi. Le SS imponevano ai prigionieri di accompagnare le torture, le marce verso il lavoro o verso le camere a gas con brani strumentali. Le piccole o grandi orchestre allestite nei lager servivano per intrattenere gli aguzzini nel fine settimana o per sostenere la propaganda nazista: nei campi di sterminio, quindi, si potevano incontrare musicisti di grande valore, che riuscirono a produrre opere anche di notevole qualità.
L’ingresso all’iniziativa è libero fino all’esaurimento dei posti disponibili; per partecipare alla presentazione è richiesto il possesso di un green pass valido, e per tutta la durata dell’incontro è obbligatorio l’uso della mascherina.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]