Fiom, luce sul contesto di lavoro dell’omicidio Bains. Simone Vecchi: andrò a riferire in Procura

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La morte di Ranji Bains è una grave tragedia che ha colpito profondamente la Fiom Cgil di Reggio Emilia e tutti i suoi militanti.
Comunichiamo alla famiglia la nostra vicinanza e la nostra commozione.
La ferocia con cui è stato ucciso ha sconvolto le lavoratrici e i lavoratori che gli volevano bene e che oggi insieme a noi lo piangono.
Bains è stato per alcuni anni, fino al 2020, delegato sindacale della Fiom, ed è stato attivo nella vertenza che ha condotto i lavoratori della QUATTRO-B Srl ad ottenere il primo contratto aziendale della sua storia.
Il suo protagonismo e la sua capacità di tenere uniti i lavoratori con il dialogo ed il confronto sono ricordati da tutti.
Auspichiamo in tempi brevi il pieno accertamento della verità e delle responsabilità individuali e penali. Sulle ragioni di questo brutale omicidio crediamo si imponga il dovere di una riflessione per tutta la cittadinanza, i corpi intermedi, gli imprenditori e le Istituzioni.

In particolare è necessario da parte di tutti il massimo impegno per ricostruire il contesto lavorativo in cui è avvenuto l’omicidio di Bains.

Per questo nei prossimi giorni saremo a disposizione della Procura per fornire tutti gli elementi in nostro possesso, auspicando possano essere utili per il pieno accertamento della verità e per l’affermazione della giustizia.